Brindisi, 28/05/2004

Questione energetica: uno schiaffo agli Enti Locali ed alle popolazioni

Nello scorso mese di dicembre, prendemmo posizione contro il piano di ri-potenziamento della centrale di Brindisi nord, il quale prevedeva tra l’altro un maggiore utilizzo di carbone, presentato da Edipower S.p.A.
Il governo Berlusconi che più volte aveva tentato, attraverso decreti legge, di far passare norme in favore di tali scelte, poi puntualmente ritirate per decorrenza dei termini, l’altro giorno al Senato ha compiuto un atto d’imperio, chiedendo la fiducia sul disegno di legge relativo al riordino del sistema energetico nazionale.
Con tale atto è stato impedito, di fatto, un confronto politico nell’ambito del Parlamento e sono stati fatti decadere tutti gli emendamenti presentati dai senatori ed, in particolare, dalla nostra senatrice Rosa Stanisci.
Non vogliamo entrare nel merito del provvedimento, l’hanno fatto con particolare dovizia i senatori del centrosinistra. Ma consentiteci di affermare due questioni presenti in questo disegno di legge:
1) il totale svilimento del ruolo degli Enti locali, che rende le popolazioni interessate di fatto senza voce dinanzi a decisioni imposte dall’alto;
2) l’aumento sproporzionato dell’uso del carbone nella produzione di energia.
Questo provvedimento penalizza ancora di più la realtà di Brindisi, sia sotto l’aspetto della salute, sia sotto quello della logistica, in quanto l’aumento della movimentazione del carbone, renderà sempre più marginali le altre attività economiche del porto di Brindisi.
Queste sono le conseguenze delle politiche liberiste del centrodestra che, pur di privilegiare particolari interessi, non esitano a mortificare il ruolo delle popolazioni e delle istituzioni locali, introducendo di fatto un neo-centralismo politico.
Noi siamo contrari a questa legge in quanto priva di poteri decisionali gli Enti locali su investimenti a forte impatto sul territorio.
Sarebbe interessante conoscere su tale questione l’opinione del Governatore Fitto e di illustri parlamentari del centrodestra nonché del candidato sindaco e del candidato presidente della provincia della stessa coalizione.

COMUNICATO STAMPA UNIONE CITTADINA DS BRINDISI