Brindisi, 04/07/2008
IACP: protesta degli abitanti di Via Andorra
Un gruppo di cittadini, abitanti alla zona 167 di Bozzano in
particolare in via Andorra, si è rivolto al Sindacato Cobas per
essere sostenuto dalla immediata richiesta di pagamento arretrato relativo agli alloggi popolari di via Andorra richiesto dallo IACP in questi giorni.
I cittadini che si sono rivolti a noi raccontano che quelle case
popolari non sono mai state assegnate per colpa delle diverse
amministrazioni che si sono susseguite da oltre 20 anni a questa parte.
Allora addirittura sembra che ci fu l’indicazione da parte di
qualcuno vicino alla Amministrazione di entrare nelle case per
custodirle e preservarle da una possibile occupazione da parte di altre persone in difficoltà.
Per tutti questi anni questi cittadini hanno fatto tutto loro , con il totale disinteresse dello IACP e con un evidente aggravio dei costi.
Oggi a fronte di un percorso di aggiustamento dello IACP , dovuto alla presenza di un commissario Prefettizio alla sua guida, lo stesso chiede l’immediato pagamento degli arretrati e del pagamento di un canone mensile che a volte non corrisponde alla possibile capacità di
pagamento dell’interessato.
In alcuni casi a disoccupati si chiede di pagare come un impiegato.
Il Sindacato Cobas chiederà a breve un incontro al Commissario Prefettizio che sta gestendo la crisi dello Iacp, dottor Lastella, per discutere sui problemi nati con il legittimo tentativo da parte dell’ente di aggiustare situazioni incancrenitisi nel corso degli
anni di cui i cittadini coinvolti non hanno però alcuna
responsabilità.
Sarebbe bene ricordarlo a tutti quei politici che nel corso di
tutti
questi anni li hanno continuamente rassicurati che di pagare non se
ne
parlava visto che le case non erano mai state assegnate , che non
avevano l’abitabilità.
Oggi è importante sanare questa situazione ma non colpendo
mortalmente
i più deboli.
COMUNICATO STAMPA COBAS
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