Brindisi, 05/07/2008

Giunta (IdV): "ecco perchè ho votato la fiducia a Mennitti"

Non ho mai giustificato pubblicamente le mie scelte politiche perché non sono mai state fatte da solo ma ponderate all’interno del gruppo che mi onoro di rappresentare nell’Assise cittadina. Ritengo che una società si divide per categorie, una che critica perchè schierata politicamente in modo diverso dal mio, un'altra disinteressata che commenta superficialmente o addirittura si estranea totalmente con indifferenza e poi quella parte di società che mi sostiene, mi vota condividendo le mie ragioni, anche se azzardate, coraggiose e qualche volta sbagliate.
Per un giovane fare attività politica non è cosa semplice perchè le strade da percorrere sono solo due: la prima aggregarsi ad un gruppo o ad una persona e crescere con lui, prendendo tutto ciò che passa e facendo tutto ciò che ti viene imposto; la seconda disubbidire alle imposizioni quasi sempre vergognose o comunque con un secondo fine legato ad interessi, e tutto questo per cercare il percorso migliore, quello giusto.
Ho scelto la strada più difficile non abbassando mai la testa, anche controcorrente pur di fare, anzi cercare il meglio.
Passare per voltagabbana per me significa aver trovato dopo dieci anni di attività Politica il percorso migliore e credetemi ho conosciuto tre partiti politici e la loro mentalità, conosco bene vizi e virtù di tanti.
Oggi faccio parte di un gruppo politico dove nessuno viene prima dell'altro, dove le scelte vengono valutate insieme, dove si chiede partecipazione, sacrificio, volontà negli interessi di tutti.
Nel Consiglio Comunale sulla fiducia al Sindaco chi ha preso la decisione è stato proprio il mio gruppo, spinto dal comportamento di qualche Consigliere Comunale che giocando per i suoi interessi entrava e usciva dall' Aula Consiliare senza specificare la sua volontà di voto.
Qualcuno mi ha chiesto i nomi ma a quel qualcuno rispondo dicendo che io non giudico e non indico, andrebbe eliminato il peccato così da eliminare il peccatore.
Ciò che conta per il mio gruppo è il mio operato.
C'era da scongiurare la venuta del Commissario Prefettizio e poi nel bene o nel male una persona dello spessore politico di Mennitti non può essere sfiduciato in quel modo meschino.
La responsabilità dell'immobilismo deve essere attribuita a quei Consiglieri che con il loro comportamento “costringono” me a votare in favore della maggioranza. Considerate che l'attuale Sindaco è stato eletto con il 54% ciò significa 23 Consiglieri Comunali di maggioranza ma per colpa di qualcuno di questi e dei loro interessi non si permette un regolare svolgimento delle attività.
Io sono il voltagabbana e loro sono migliori di me. No! Non può essere così, guardate il comportamento di chi non garantisce la presenza e il voto e chiedetevi il perché, guardateli uno per uno e poi, solo dopo aver fatto questa analisi, giudicate anche me. La mia storia politica nasce dall'amore per la mia Città e per lei sono pronto a tutto anche a rimetterci l'osso del collo.
Io voglio una Città migliore!
Ad otto mesi della scadenza naturale del mandato e quindi dalle nuove elezioni non si può pensare di abbattere una Amministrazione che governa una Città con mille problemi che bisogna affrontare, risolvere.
Dal problema di ACQUE CHIARE alla RACOLTA DEI RIFIUTI, dalla MULTISERVIZI fino alla GESTOR e poi tanti ancora. Solo con un Sindaco al suo posto e solo la Politica può dare speranza. Il resto e il contrario sono solo chiacchere di chi vuole approfittare o di chi non capisce niente.
In Aula a soli pochi minuti dalla votazione sulla “benedetta fiducia” erano ancora una volta in venti anziché ventitrè e non potevo sottrarmi. Ho chiamato i vertici del mio partito e i rappresentanti d’Italia dei Valori di Brindisi e a loro ho chiesto cosa fare. La Politica per fortuna non è solo opportunismo, il mio Partito ha dimostrato di farla nel modo più giusto possibile e mi ha autorizzato nel votare SI! Per me si può andare avanti..

COMUNICATO STAMPA ANTONIO GIUNTA - CONSIGLIERE COMUNALE ITALIA DEI VALORI