Brindisi, 10/07/2008

Nasce il movimento giovanile di "Terra di Brindisi - Uniti per rinascere"

A seguito delle dichiarazioni rese alla stampa qualche giorno fa dal presidente della Provincia di Brindisi Michele Errico, vorrei esprimere il punto di vista di un giovane brindisino nel merito delle vicende politiche della nostra città.
Da troppo tempo, noi giovani, veniamo estromessi dalla vita politica cittadina, forse anche per nostro tacito consenso in quanto non abbiamo voluto mischiarci ai politicanti locali che per troppo tempo hanno guardato solo ai propri interessi personali e non agli interessi della collettività.
Abbiamo assistito a 4 anni di governo cittadino dove “consiglieri interessati” pur facendo parte dell’opposizione hanno spesso votato per la maggioranza per chissà quali interessi, comportamenti che a noi giovani riesce difficile capire poiché ci teniamo fuori dagli schemi politici e soprattutto fuori dai giochi di potere.
E non riusciamo a capire perché il Pres. Errico, nel contrastare la candidatura a Sindaco dell’Avvocato Vincenzo Gallone perché “industrialista tout court”, appoggi apertamente la candidatura del sindaco Mennitti che fa parte certamente di una forza politica avversaria alla sua.
Che sia solo un aggressione gratuita per tutelare un sistema politico realizzato dietro queste due figure cosi rappresentative? Siamo sicuri che le politiche espresse dal candidato sindaco in questione, Vincenzo Gallone, siano realmente “industrialiste tout court” e non finalizzate alla crescita complessiva del nostro territorio in tutti i comparti più importanti? Siamo sicuri che l’immobilismo dimostrato in questi anni dagli attuali amministratori potrà risolvere in futuro i problemi dei giovani, delle donne, degli agricoltori, degli operai e di tutti quei cittadini che hanno difficoltà a vivere una vita dignitosa nella nostra terra?
Siamo arrivati ad un momento in cui toccare ancor più il fondo è quasi impossibile perché siamo molto vicini alla paralisi economica e sociale della nostra terra.
E proprio per questo che ho deciso di partecipare alla vita politica brindisina appoggiando il movimento “Terra di Brindisi” - Uniti per rinascere, con il supporto di tutta quella gente che crede in noi giovani.
Il nostro impegno non nasce dalla necessità di conseguire vantaggi personali ma dalla consapevolezza che attraverso i giovani si possa creare un ricambio generazionale della classe politica per affrontare una volta per tutte i gravi problemi della nostra collettività.
Siamo certi che solo con la partecipazione di tutti i giovani,uomini e donne, potremmo affermare finalmente le nostre idee realizzando una società più giusta,che persegui gli obiettivi fondamentali del lavoro, della crescita sociale e civile di Brindisi.
Mi rivolgo pertanto a tutti quei giovani che vogliono impegnarsi per cambiare il destino della nostra città e realizzare le condizioni non più procastinabili per una vera rinascita della nostra terra.
Se saremo tanti e ci impegneremo fino in fondo realizzeremo una volta per tutte quel cambiamento che noi giovani vogliamo.

COMUNICATO STAMPA PIETRO DI MARIA - RESPONSABILE GIOVANI TERRA DI BRINDISI, UNITI PER RINASCERE