Brindisi, 21/07/2008
Lavoratori ex-EVC: intervenga il Prefetto
Anche i lavoratori ex–EVC lanciano l'ennesimo grido d'allarme rivolto alle Istituzioni locali Provincia e Comune ed un invito a S.E. Il Prefetto di Brindisi.
Istituzioni locali che non sono state in grado di trovare una definitiva soluzione a questo ormai grave problema sociale che coinvolge intere famiglie di questo territorio e che li vede arrivare alla fine di un altro anno (il decimo per gli ex-EVC) senza alcuna risposta lavorativa concreta.
Noi non vogliamo essere considerati un peso per la nostra comunità, anzi siamo sicuri di essere una risorsa per il territorio e riteniamo di poter dare ancora il nostro contributo lavorativo e professionale.
Non possiamo accontentarci di fumosi colloqui di lavoro per future società, ad esempio la SFIR (zuccherificio) che, probabilmente, vedrà la luce di una cantierizzazione solo fra un paio d’anni (se tutto va bene).
NOI TUTTO QUESTO TEMPO NON C'E' L'ABBIAMO PIU'!!!
Per questo motivo rivolgiamo una preghiera a S.E. il Prefetto di Brindisi affinché si faccia promotore di un incontro con le grandi aziende del bacino industriale di Brindisi, ENEL, EDIPOWER, ENIPOWER, CHEMGAS, POLIMERI EUROPA, BASELL ITALIA, SANOFI AVENTIS, AVIO, EXXON MOBIL, invitandole ad uno sforzo comune che le vedrebbe capaci di risolvere un problema sociale che da ormai troppo tempo coinvolge i lavoratori ex-EVC – ex-DOW e le loro famiglie. Lavoratori che non sono più in grado di sottorportare l'onta della disoccupazione a vita e che negli anni hanno perso il morale e l'immagine nei confronti dei propri figli.
Fiduciosi di un riscontro positivo da parte di S.E. Il Prefetto, ringraziamo anticipatamente.
COMUNICATO STAMPA A FIRMA DI UN GRUPPO DI LAVORATORI EX–EVC
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