Brindisi, 04/08/2008
Rifiuti: Iaia e Gloria (Pd) sulla “Cessione ramo d’azienda Aspica”
I Consiglieri al Comune di Brindisi Raffaele Iaia, Vito Gloria hanno inviato una lettera al Sindaco di Brindisi relativamente alla paventata “cessione ramo d’azienda Aspica”. Di seguito il testo della missiva:
Abbiamo appreso dalla stampa dell’incontro, avuto giovedì 31 luglio, fra alcuni referenti della Società Aspica e l’assessore all’ecologia e con l’ing. della struttura e della proposta della soc. Aspica di cedere il ramo d’azienda, relativo alla gestione dei rifiuti nella città di Brindisi alla neo costituita Innovambiente Puglia Srl.
Premesso Sig. Sindaco che avremmo bisogno della documentazione, qualora fosse stata depositata, inerente a tale proposta,
Ci preme evidenziarle alcuni aspetti rilevanti:
1° l’Aspica Srl e Gesenu Spa sono affidatari di una proroga che va dal 1 luglio al 30 settembre, già in una situazione precaria (sotto gli occhi di tutti) e provvisoria, che mancano meno di 60 giorni alla scadenza, quale sià l’utilità a pochi giorni di tale scadenza, per compiere un’operazione così complessa cioè quella della cessione ramo d’azienda;
2° Se non ritenga utile affrontare tale questione in Consiglio Comunale o almeno nella conferenza dei Capigruppo, per dare una linea d’indirizzo, prima che la Giunta compia degli atti nel merito essendo un servizio pubblico “in proroga” oltre ad essere il più oneroso alle casse comunali (oltre un milione di euro mensili)
3° Se abbia raccolto tutta la documentazione utile alla valutazione dell’eventuale cessione del ramo d’azienda, autorizzazioni, licenze, iscrizioni agli albi, capacità economica finanziaria, visto che la soc. Innovambiente Puglia Srl (trapelata dagli organi di stampa) quale successore, risulta depositata presso la CCIAA di Milano il 9.7.08 con un capitale sociale di 10.000,00 euro (soci i Sig. Biondi Elvio e Colucci Nicola) con sede a Milano alla Via Giovanni Bensi n.12/5, dove ha sede anche la Unendo Spa (Holding) di cui ne risultano interessati gli stessi, e dove ha sede anche l’Aspica, nel cosiddetto palazzo dei rifiuti e dell’energia.
4° Infine, se l’Amministrazione abbia predisposto quanto deliberato dalla Vostra Giunta comunale il 30.06.08 n. 317 relativamente alla indizione di una gara di evidenza pubblica per il servizio di igiene urbana nella città di Brindisi e frazione di Tuturano, che perdurando tale inadempienza poi si debba ricorrere all’ennesima proroga.
Per quanto di nostra conoscenza e come sopra evidenziato, riteniamo non sia percorribile l’ipotesi della cessione del ramo d’azienda.
Raffaele Iaia, Vito Gloria Consiglio Comunale
Città di Brindisi
Gruppo PD
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