Bari, 08/08/2008

Borracino(Pdci): “Che tristezza quei soldati in città”

“Che tristezza quei soldati in città”. E’ questa la sensazione che pervade Mino Borraccino, capogruppo del Pdci alla Regione Puglia, a pochi giorni dall’arrivo dei militari dell’Esercito nelle città di Bari, Brindisi e Foggia.

“La verità – sostiene Borraccino – l’ha detta, in conferenza stampa, il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. L’esponente di An ha detto chiaramente che questi militari andranno in giro a piedi per essere maggiormente visibili. Ecco, il punto è questo. L’iniziativa del governo Berlusconi ha solo un obiettivo mediatico, simbolico.
In realtà, questa decisione non avrà alcuna ricaduta concreta sulla sicurezza delle città già presidiate dal più alto numero di appartenenti alle forze di polizia d’Europa. Certo, molti tra i nostri poliziotti e carabinieri sono relegati a compiti d’ufficio e molti altri a garantire i servizi di scorta. Ma questo è un altro discorso. Tornando al provvedimento La Russa-Berlusconi – osserva Borraccino – vedere, tra qualche giorno, le nostre città pugliesi militarizzate a soli fini mediatici mi provoca un senso di desolazione, tristezza.
La tuta mimetica ed il mitra spianato servono alla destra solo per dare una risposta populista e demagogica ad un’esigenza reale (quella della poca percezione della sicurezza dei cittadini). Ed allora, perchè non si riorganizzano le attività di polizia e carabinieri e non si rivede il sistema delle scorte? No, troppo impegnativo.
Per la destra è preferibile far vedere in centro un soldato armato (neppure fossimo in Libano) ma, nello stesso tempo, nascondere i tagli ai commissariati di periferia che il decreto berlusconiano ha appena effettuato. Questa è la loro politica.

Spero, lunedì prossimo, – conclude il capogruppo del Pdci alla Regione Puglia – di non essere l’unico a provare, nel vedere quei militari, questo senso di angoscia che già ora mi assale”.

COMUNICATO SERVIZIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE