Brindisi, 21/08/2008

Provincia: il Pd evidenzia i "risultati raggiunti" con la Giunta Errico

In riferimento all’intervista di un esponente del Partito Democratico di Brindisi apparsa il 20 agosto su un quotidiano locale, desideriamo fissare alcuni punti inconfutabili per risultati raggiunti e per documentazione prodotta a tutela del lavoro svolto dall’Amm.ne Prov.le e in specie dai gruppi consiliari DS e Margherita prima e PD poi.

E’ falso affermare che “negli ultimi cinque anni tutto è stato sacrificato alla politica ambientale…”; a solo titolo esemplificativo e in ordine sparso ricordiamo, tra gli altri, alcuni obiettivi raggiunti:

a)tutta la programmazione per lo sviluppo
b)gli Accordi di Programma specie quello per la chimica
c)Distretto Aerospaziale
d)Regolamentazione e insediamento impianti di energie alternative
e)Accordo SFIR
f)Politiche attive per il lavoro (stabilizzazione LSU e ricollocazione lavoratori ex EVC e ex DOW)
g)Rinascita della Cittadella della Ricerca con relative ricadute occupazionali (oltre 700 ricercatori impiegati stabilmente)
h)Università
i)I Progetti di cooperazione territoriale e i Progetti integrati territoriali (PIT 7e PIT 8)

Per quanto riguarda poi l’affermazione “i risultati attesi sono pessimi per la città e la movimentazione del carbone è aumentata”, ricordiamo a tutti che proprio le convenzioni energetiche con ENEL ed EDIPOWER del 2002 e 2003 hanno consentito alle aziende elettriche di movimentare enormi quantità di carbone in quanto, nelle stesse convenzioni, non era previsto nessun limite. E quelle convenzioni furono firmate, oltre che dall’allora Giunta provinciale di centrodestra, dalla Giunta Antonino-Brigante, e contro il parere negativo delle allora segreterie politiche comunali e provinciali di DS e Margherita.

Questa Amm.ne Prov.le di centrosinistra dopo poco mesi dal suo insediamento (novembre 2004) ha espresso con delibera consiliare un atto di diniego avverso a quelle convenzioni.
Ricordiamo inoltre che nel dicembre 2006 è stata approvata all’unanimità e fatta propria dal Consiglio Provinciale, una mozione del gruppo consiliare DS, che ha consentito il rilancio delle trattative con la Regione Puglia per quanto riguarda il PEAR e con ENEL per quanto riguarda gli investimenti per l’ambientalizzazione e la riduzione delle emissioni massiche che sono ritornate sotto i livelli stabiliti dal Piano di Disinquinamento per il Territorio della Provincia di Brindisi del 1998, pur in presenza di un considerevole aumento della quantità di carbone bruciato.

Ricordiamo inoltre un altro risultato raggiunto grazie all’azione di questa amministrazione di centrosinistra ed in particolare modo alla determinazione del Presidente Errico e cioè la chiusura del carbonile di Costa Morena che rappresentava un pericolo permanente stante la vicinanza con la città di Brindisi (poche centinaia di metri).

Inoltre è falso anche il riferimento al “voto favorevole espresso dal rappresentante della Provincia in seno al Comitato Portuale” per quanto riguarda il raddoppio del deposito gpl della Costiero Adriatico; nella riunione decisoria (non in una preliminare) del Comitato Portuale, l’Amm.ne Prov.le votò contro l’ampliamento e in seguito ha presentato ricorso al TAR avverso quella decisione.
Questi i fatti.

Sentiamo, infine, l’esigenza prioritaria di approfondimento sia cognitivo che prospettico nelle sedi proprie del Partito Democratico e nel confronto tra le forze componenti la maggioranza.
La linea politico-amministrativa tracciata dal centrosinistra alla Provincia, in coerenza con il programma votato dai cittadini nel 2004, va divulgata e rilanciata in prospettiva della prossima fase programmatica per la conferma dell’attuale maggioranza alla provincia di Brindisi, sotto la guida del Presidente Errico.

GRUPPO CONSILIARE E DELEGAZIONE DI GIUNTA DEL PD ALLA PROVINCIA