Brindisi, 01/09/2008
Ritratti della Canzone d’autore: mercoledì Max Manfredi a Mesagne
Si è svolta questa mattina, presso il salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi, una conferenza stampa per illustrare i dettagli dell’ultimo appuntamento della rassegna “Ritratti della Canzone d’autore” in programma mercoledì 3 settembre a Mesagne (Brindisi).
La centralissima Piazza Orsini del Balzo ospiterà mercoledì prossimo, con inizio alle ore 21.30, uno spettacolo di Max Manfredi.
L’iniziativa, interamente finanziata dalla Provincia di Brindisi, è stata inserita nel cartellone degli eventi di Mesagnestate 2008. Ad illustrare l’appuntamento di mercoledì è stato il vice presidente della Provincia Damiano Franco.
“Questa è una rassegna musicale che la Provincia di Brindisi – ha dichiarato Franco – ha inteso promuovere nell’ambito della programmazione estiva del territorio considerato che i diversi spettacoli si sono tenuti in vari Comuni della provincia. L’ultimo appuntamento, quello di mercoledì, si terrà a Mesagne nella splendida cornice di Piazza Orsini del Balzo che ospiterà questo grande cantautore. Lo spettacolo è completamente gratuito e siamo certi non deluderà le aspettative di quanti, credo numerosi, prenderanno parte a questo spettacolo musicale. Ringrazio l’Amministrazione comunale di Mesagne per la collaborazione e invito tutti i cittadini, soprattutto quelli del territorio provinciale, a partecipare e godere di questo spettacolo”.
Max Manfredi è un esempio di artigiano, partigiano e poeta della sua materia. Il suo stile è del tutto originale, seppure nato nel solco delle più nobili tradizioni della canzone popolare e d’autore.
Uno dei pochi a focalizzare e approfondire e rinnovare, oggi, le potenzialità espressive, liriche e musicali, della canzone; quantomeno, uno dei pochi che ne abbia intenzione e capacità.
La peculiarità del suo linguaggio lo ha reso soggetto di studi e tesi universitarie anche fuori Italia, nonché di innumerevoli articoli su giornali e riviste di vario tipo.
Le sue musiche sono evocative, a volte trascinanti, spesso struggenti, sempre emozionanti. Le parole, musicali anch’esse, compongono i tasselli di immagini e sensazioni di un alfabeto magico, che si credeva nascosto, forse solo perché così diverso dal linguaggio totalitario ed egemone del dettato pubblicitario. Un fiume di poesia ed ironia, che nulla rifiuta ma che ha le sue preferenze. Il tutto filtrato e rettificato dalle stazioni di una alchimia paziente, accanita e insieme leggera.
Max Manfredi, da Genova, inizia a comporre canzoni all’età di quattordici anni. A parte qualche apparizione sporadica nasce, come artista pubblico, sulla ribalta del Teatro Ariston di Sanremo, esordiente nel corso della Rassegna Tenco dell’anno 1985. Qui propone al pubblico ed alla critica la sua personalità di cantautore, ancora timida e scontrosa, ma già completa ed inconfondibile, e perfettamente riconoscibile.
COMUNICATO STAMPA AMM.NE PROVINCIALE DI BRINDISI
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