Bari, 04/09/2008

Rigassificatore Brindisi: interrogazione per richiesta di revisione del NOF

A proposito del progetto di rigassificatore a Brindisi e della richiesta di revisione del Nulla Osta di Fattibilità avanzata dalla Provincia di Brindisi al Comitato Tecnico Regionale presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, si rende noto che il Consigliere Regionale di Sinistra Democratica Michele Venticelli ha presentato come primo firmatario la seguente interrogazione, firmata anche dai Consiglieri Regionali Vincenzo Montanaro del PD e Carlo De Santis del PdCI.

"I sottoscritti Michele Ventricelli, Vincenzo Montanaro e Carlo De Santis in qualità di Consiglieri Regionali
Premesso
Che in data 05/08/2005 il Consiglio Regionale all’unanimità decideva di non dare alcun consenso alla costruzione del rigassificatore nel Porto di Brindisi da parte della British Gas Italia

Considerato
Che il Comitato Tecnico Regionale istituito presso la Direzione Regionale Puglia dei Vigili del Fuoco ha respinto a maggioranza l’08/07/2008 la richiesta della Provincia di Brindisi di revisione del Nulla-Osta di fattibilità rilasciata alla British Gas Italia nel 2002 per lo stesso rigassificatore, nel voto di maggioranza verificatosi nel Comitato Tecnico Regionale, è risultato determinante l’assenza del rappresentante della Regione Puglia.

Interrogano
l’Assessore all’Ambiente e/o il Sig.Presidente della Giunta Regionale, sulle motivazioni dell’assenza del rappresentante della Regione Puglia nel suddetto Comitato Regionale, alla luce del già riportato orientamento contrario al rigassificatore.
Inoltre se non si ritenga opportuno che la Regione dia esecuzione alla volontà politica dell’intero Consiglio Regionale e promuovere autonomamente la revisione del Nulla-Osta , previa richiesta di convocazione del Comitato Regionale ".

L’interrogazione mira a far sì che la Regione si faccia promotrice della revisione del NOF concesso nel 2002 alla British Gas Italia, indipendentemente dall’esito per ora negativo dell’analogo tentativo della Provincia di Brindisi, su cui ingiustificatamente hanno avuto peso l’assenza in CTR del rappresentante della Regione Puglia e la posizione dei rappresentanti dell’ARPA Puglia.

Sinistra Democratica, fortemente contraria al rigassificatore a Brindisi per la già insostenibile concentrazione di rischi di incidente rilevante, per scongiurare l’ennesima e mortale servitù nel porto di Brindisi, e per tutelare i diritti di democrazia ambientale sanciti dalla Convenzione ONU di Aarhus, opera perché all’innegabile impegno politico della Regione Puglia contro il rigassificatore a Brindisi seguano da parte della stessa coerenti ed efficaci atti amministrativi.

Comunicato Stampa del Coordinamento Provinciale di Sinistra Democratica Brindisi

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