Brindisi, 17/09/2008

Progetto Gow: svolto workshop sul Piano della tutela delle acque

Si è svolto questa mattina, presso la Provincia di Brindisi, un workshop sul Piano Provinciale di tutela delle acque realizzato all’interno del Progetto GoW - Water Governance, finanziato dal Programma Interreg III A Grecia-Italia.
L’incontro, condotto dal dott. Stefan Moritz, esperto in materia, aveva il compito di ascoltare le esigenze del mondo produttivo, con particolare riferimento al fabbisogno idrico necessario per le attività economiche legate all’agricoltura, all’industria e al turismo, oltre che ai fabbisogni civili.
Ai lavori hanno partecipato i rappresentanti della Coldiretti, della CIA, della Confindustria Turismo e della CNA, oltre ai rappresentanti del Servizio Ambiente e Agricoltura della Provincia di Brindisi.

La relazione introduttiva è stata tenuta dal prof. Giovanni Zurlini del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell’Università del Salento che ha illustrato lo stato della falda in provincia di Brindisi e le criticità rivenienti dal progressivo fenomeno di salinizzazione, di inquinamento e comunque di depauperamento della stessa, ma anche le buone prassi e le strategie complessive più corrette di intervento.
Tenuto conto che il problema idrico, caratterizzato dalla bassa disponibilità (offerta) a fronte oggi di bisogni crescenti (domanda), interessa fortemente il territorio della provincia di Brindisi, si pone con urgenza la necessità di interventi utili alla ricarica della falda, alla sua salvaguardia e alla creazione di una rete di distribuzione che faccia fronte alla domanda crescente riveniente dal mondo agricolo ed industriale.
Nel suo intervento l’assessore provinciale allo Sviluppo e alle Politiche Comunitarie Lorenzo Cirasino ha sottolineato l’importanza del Progetto GOW ai fini dello studio e del monitoraggio della nostra falda, i cui risultati sono stati già messi a disposizione del documento preliminare alla redazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, e ha evidenziato che le Amministrazioni locali e gli Enti preposti ai problemi idrici (AQP, Genio Civile e Consorzio dell’Arneo) sono oggi molto più attenti a questa problematica. Prova ne è che nel redigendo Piano per lo Sviluppo strategico dell’Area Vasta Brindisina ci sono proposte e progetti tesi a dare risposta al problema (utilizzazione delle acque reflue dei depuratori, realizzazione rete idrica e fognaria lungo la costa per il turismo e così via).
Il dott. Pablo Zito, dello Staff di Presidenza e l’arch. Mina Piazzo, coordinatore del Progetto, si sono impegnati a raccogliere tutte le osservazioni emerse dal dibattito e trasferirle nelle sedi opportune (PTCP) e a mantenere sistematici i rapporti fra mondo istituzionale, produttivo e tecnico-amministrativo.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI