Brindisi, 18/09/2008

La STP sul trasporto extraurbano e la protesta degli autisti

In riferimento alle notizie pubblicate dagli organi di stampa, la Società Trasporti Pubblici di Brindisi intende precisare che il problema degli autobus per il trasporto di studenti pendolari particolarmente affollati è noto all’Azienda che sta predisponendo dei correttivi al servizio.
Come già chiarito in altre circostanze, comunque, i posti disponibili sono di gran lunga sufficienti a far fronte alla domanda ma è consuetudine degli stessi studenti ricorrere agli ultimi mezzi in transito che inevitabilmente risultano più carichi.

Ed è altrettanto noto il problema della differenza retributiva esistente tra gli autisti assunti prima del 2001 e quelli che lavorano con la STP da una data successiva.
Non a caso, nell’ambito di un articolato tavolo di confronto sindacale con Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Faisa e Sinai, la STP ha chiaramente manifestato l’intenzione di venire incontro alle richieste di tali lavoratori, pur nel rispetto dei vigenti contratti di lavoro, tanto è vero che è stato conferito incarico ad un legale per individuare soluzioni tecnico-giuridiche utili a ridurre il gap retributivo tra chi, all’interno dell’Azienda, svolge le stesse mansioni. D’intesa con le stesse organizzazioni sindacali, però, sono già stati attuati degli interventi migliorativi che non possono in alcun modo essere disconosciuti.

Per ciò che concerne, infine, il problema delle percorrenze (i tempi necessari per raggiungere le varie destinazioni inserite in ogni singola linea urbana ed extraurbana) la STP è impegnata a sollecitare l’individuazione di correttivi utili ad apportare delle modifiche che consentano di ridurre gli ostacoli esistenti sulla rete stradale, con particolare riferimento alla segnaletica ed ai limiti di velocità.
A tal proposito, è stato promosso un incontro con la Provincia, con i singoli Comuni e con le altre istituzioni preposte per raggiungere tale risultato nel più breve tempo possibile.

COMUNICATO STAMPA STP BRINDISI