Brindisi, 19/09/2008

Eurostar salta Brindisi, Casone (Pd): "assurdo, antieconomico e strumentale"

Ogni giorno ha la sua pena, specie per la nostra città e la nostra provincia grazie alle politiche del Governo Berlusconi e dei suoi ministri, ivi compresi quelli di riferimento pugliese, tra cui oggi il sottosegretario ai Trasporti on Mantovano, il quale sponsorizza un accordo tra Governo e Trenitalia per velocizzare sì la tratta Lecce-Roma ma saltando la fermata di Brindisi!

Si risparmia un’ora di viaggio risparmiando cinque minuti di fermata a Brindisi! Se non fosse tragico ci sarebbe da ridere.
Ipotesi assurda e antieconomica e strumentale.

Riguardo all’assurdità non ci sono molte parole da spendere: non se ne rende conto solo l’on Mantovano, che pensa di far bella figura con i suoi elettori leccesi.

Antieconomica perché il traffico passeggeri da Brindisi lungo quella tratta è significativo: la perdita in biglietti ed in utenza non sarebbe irrilevante. Inoltre si trascura l’effetto indotto su quei passeggeri che, una volta abbandonato il treno perché penalizzati, difficilmente tornerebbero a quel mezzo di trasporto, privilegiando il trasporto su gomma con i conseguenti effetti anche sull’inquinamento complessivo.

Strumentale perché tenta di inserire un motivo di divisione tra le popolazioni del Salento, che invece, specie in questi tempi di politiche emarginanti le periferie, soprattutto meridionali, necessitano di fare fronte comune per tutelare i propri interessi ed acquisire nuove opportunità nello scenario nazionale. Strumentale anche perché oggi si annuncia un risparmio di tempo senza individuare le cause strutturali che rallentano quella tratta e che non sono localizzate nel Salento ed in Puglia.

Enzo Casone
Segreatrio Cittadino PD di Brindisi
no_eurostar