Brindisi, 19/09/2008
Eurostar salta Brindisi, Brigante: "faremo valere le nostre ragioni"
“La notizia secondo cui Trenitalia avrebbe concordato con rappresentanti del Governo la realizzazione di un collegamento ferroviario veloce tra Lecce e Roma non può in alcun modo essere accolta favorevolmente se il prezzo da pagare è quello della soppressione di numerose fermate tra cui tutte quelle della provincia di Brindisi, compreso il capoluogo. Lo afferma il presidente della Camera di Commercio di Brindisi Giovanni Brigante“.
“Faremo valere – aggiunge Brigante – le nostre ragioni ad ogni livello decisionale, evidenziando il ruolo che Brindisi si è conquistato dal punto di vista turistico ed industriale. Qualcuno non tiene presente o fa finta di dimenticare la consistenza dell’utenza brindisina che anche geograficamente si trova in uno snodo tra la dorsale Adriatica e quella Ionica.
E’ inconcepibile, pertanto, che si stia tentando una ulteriore penalizzazione del nostro territorio con il tacito consenso di esponenti di Governo tra cui, purtroppo, anche un salentino.
Mi auguro che proprio attraverso l’impegno di tutti, a partire dai nostri rappresentanti istituzionali, possa servire a far tornare sui suoi passi Trenitalia. Ci vogliono i treni veloci, ma certamente non si guadagna del tempo facendo finta che una intera provincia non esiste sulla carta geografica”.
COMUNICATO STAMPA CCIAA BRINDISI
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