Brindisi, 23/09/2008

Due minori denunciati per possesso di arnesi atti allo scasso

Nella scorsa notte un cittadino segnalava al 113, nei garages sottostanti un condominio nella zona nuova del quartiere Paradiso, a Brindisi, la presenza sospetta di un giovane il quale alla vista dell’ uomo che rientrava a tarda sera, si nascondeva tra gli altri mezzi parcheggiati.

La Sala Operativa inviava immediatamente una Volante che giungeva in tempi rapidissimi e sorprendeva il ragazzo ancora all’interno dell’immobile, poi identificato per M.L. cl.91 di Brindisi, incensurato ed abitante alla Commenda.

I Poliziotti verificavano se per caso fosse lì residente, ma non risultava abitante in quel quartiere ed atteso che in ordine alla sua presenza in quei garages il minore non forniva alcuna plausibile spiegazione, gli Agenti procedevano nei suoi confronti a perquisizione personale a seguito della quale in effetti rinvenivano nella tasca destra alcuni attrezzi atti allo scasso di autovetture, tra cui cacciaviti e chiavi inglesi.
Inoltre, considerato che sulla rampa di accesso ai locali era stata rilevata la presenza di un ciclomotore Aprilia scarabeo con il motore ancora “caldo”, il personale della Sezione Volanti effettuava una ricognizione delle vie adiacenti al fine di verificare la presenza di un eventuale complice del primo ed in effetti, poco distante, si rintracciava un altro ragazzo D. T. cl.92 di Brindisi, pure incensurato e della Commenda, il quale riferiva “ che stava passeggiando” e di essere in procinto di tornare a casa proprio con quel ciclomotore.
La versione fornita e le circostanze di tempo e di luogo non convincevano i Poliziotti che procedevano anche nei suoi confronti a perquisizione personale, attività che anche in tal caso consentiva di rinvenire e sequestrare attrezzi analoghi a quelli rinvenuti al primo.

I due venivano condotti pertanto in Questura per i successivi adempimenti, tutti compiuti alla presenza dei rispettivi genitori, ai quali venivano successivamente riaffidati anche dopo la redazione del verbale di elezione di domicilio e nomina del legale di fiducia, perché sarebbero stati deferiti alla Procura dei Minori di Lecce per possesso di arnesi atti allo scasso.
In più, si procedeva anche amministrativamente ai sensi del codice della strada nei confronti di M. L. in relazione alla violazione di cui all’art. 97 comma 9 c.d.s., e del conseguente verbale di fermo amministrativo,atteso che la targa apposta sullo Scarabeo utilizzato per recarsi sul posto risultava abbinata ad un altro ciclomotore con diverso numero di telaio mentre, nel sottosella del mezzo controllato gli Agenti rinvenivano il targhino legalmente dedicato. Inoltre in relazione al fatto che il ciclomotore era stato utilizzato per compiere un reato, il mezzo veniva sottoposto anche a sequestro amministrativo ed affidato in giudiziale custodia.

COMUNICATO STAMPA QUESTURA DI BRINDISI - UFFICIO PREVENZIONE GENERALE & SOCCORSO PUBBLICO
SEZIONE VOLANTI