Brindisi, 24/09/2008
The Near Est: avviata la missione in Bulgaria
Un’altra importante missione economico-istituzionale è stata organizzata dalla Provincia di Brindisi - Ufficio unico del PIT 7, nell’ambito del progetto “The Near East” (finanziato con fondi europei POR Puglia 2000-2006 – misura 6.2), e dalla Camera di Commercio di Brindisi.
Si svolge in Bulgaria e prevede due tappe con diverse iniziative: a Sofia da oggi, mercoledì 24 a sabato 27 settembre e a Plovdiv dal 28 settembre al 3 ottobre.
A Sofia è prevista la partecipazione di numerosi imprenditori della provincia di Brindisi che operano nei settori “tessile-abbigliamento” e “trasporti-logistica”.
Particolarmente titolata la delegazione istituzionale, che sarà composta dall’Assessore provinciale alle Politiche Comunitarie della Provincia di Brindisi Lorenzo Cirasino, dall’Assessore Giuseppe Zaccaria in rappresentanza del Comune di Fasano, dal Presidente dell’Autorità Portuale di Brindisi Giuseppe Giurgola, dal Vice Presidente della Camera di Commercio di Brindisi Alfredo Malcarne e dal Segretario Generale dello stesso Ente camerale Eupremio Carrozzo.
Assume particolare rilevanza, in particolare, l’incontro istituzionale tra i massimi responsabili delle Autorità Portuali di Brindisi e di Varna dal quale potrebbero emergere possibili sinergie in relazione alla movimentazione marittima che interessa il Mar Mediterraneo ed il Mar Nero. E’ noto, infatti, il grande interesse della portualità italiana per i traffici commerciali dei Balcani e proprio Brindisi, in questo contesto, grazie alla sua posizione geografica e ad una considerevole dotazione infrastrutturale, può svolgere un ruolo di primissimo piano in previsione della realizzazione del Corridoio 8. Si tratta, come è noto, di uno dei dieci corridoi “trans-europei” progettati per favorire il trasporto di persone, merci ed energia tra l’Unione Europea, gli Stati balcanici che si affacciano sul Mar Nero e sul Mar Caspio e gli Stati dell’Asia centrale. Nelle previsioni, il porto di Brindisi, insieme a quello di Bari, sarà collegato con l’Albania, la Macedonia e la Bulgaria e, in particolare, con i porti di Durazzo, Burgas e Varna (sul Mar Nero). Da qui l’importanza di una intesa tra Brindisi e questi due scali bulgari per cominciare a dare concretezza ai programmi transfrontalieri.
Anche in questo caso, sono previsti incontri “business to business” con la presenza di imprenditori brindisini e delle realtà portuali bulgare.
Il programma prevede, inoltre, la partecipazione alla sesta edizione dell’evento fieristico “Bgate – Balkan Gate Apparel and Textile Exhibition” durante il quale verranno organizzati incontri “business to business” tra aziende brindisine operanti nel tessile e bulgare e con gruppi di visitatori della Fiera. Si tratta della più grande mostra bulgara a livello mondiale per i professionisti del tessile e dell’abbigliamento in quanto sono presenti centinaia di realtà produttive bulgare leader nel settore e migliaia di professionisti provenienti da ogni parte del mondo. Anche per questo risulta particolarmente indicata per le aziende che intendono espandere la propria competitività a livello mondiale.
La missione di aziende brindisine in Bulgaria proseguirà nella città di Plovdiv, a partire dal 28 settembre e sino al 3 ottobre, e vedrà il coinvolgimento di operatori dei settori dell’edilizia e delle costruzioni, dell’energia e dell’ambiente. In particolare, è prevista la partecipazione alla 64ma Fiera Internazionale Tecnica di Plovdiv e visite ai saloni “Stroytech” (Tecnologie e materiali per le costruzioni), “Eltech” ( Esibizione internazionale di ingegneria elettrica ed elettronica), “Infotec – Pc World” (Esposizione internazionale di informazioni tecnologiche e software). Sempre nell’ambito della Fiera Internazionale tecnica di Plovdiv si svolgeranno incontri bilaterali internazionali sulle tematiche dell’energia e dell’ambiente.
Questa rassegna rappresenta l’evento più importante nel settore delle tecnologie e dei beni di investimento, non solo della Bulgaria ma dell’intera area dei Balcani (nell’ultima edizione sono stati registrati circa 140.000 visitatori con 3.661 espositori , di cui oltre 2.300 stranieri in rappresentanza di 49 paesi. Quest’anno, tra l’altro, l’Italia sarà “Paese partner” e non a caso è stata assicurata la presenza di un esponente del Governo italiano.
Per quanto riguarda, in particolare, l’energia e l’ambiente sono previsti incontri bilaterali internazionali finalizzati ad incentivare il trasferimento di tecnologia e scambi commerciali. Durante l’evento le aziende, le università, i centri di ricerca e le amministrazioni pubbliche avranno l’opportunità di scambiare informazioni, così come di presentare profili tecnologici e aziendali. Le aree tematiche riguardano le biomasse, le fonti di energia alternativa e rinnovabili, il risparmio e l’efficienza energetica, i prodotti e le tecnologie fotovoltaiche, il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti.
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