Brindisi, 30/06/2004
Il Presidente Tomaselli presenta il convegno "Il sistema porto"
Il presidente della Camera di Commercio di Brindisi Salvatore Tomaselli ha tenuto stamani una conferenza stampa per illustrare le finalità del convegno su “Il sistema porto – La polifunzionalità, le infrastrutture, il marketing: il ruolo strategico di Brindisi nel Mediterraneo” che si terrà lunedì 5 giugno, alle ore 10.00, nella Sala convegni dell’Ente camerale.
Il programma prevede l’introduzione del presidente Tomaselli, gli interventi del presidente dell’Autorità Portuale Luigi Giannini, del comandante della Capitaneria di Porto Federico Crescenzi, del sindaco di Brindisi Domenico Mennitti, del presidente della Provincia di Brindisi Michele Errico, dell’Assessore regionale ai Trasporti Pietro Franzoso e dell’Assessore regionale al Turismo Marcello Rollo.
Previste anche le testimonianze del presidente dell’Assindustria Massimo Ferrarese, del presidente dello I.A.I.S. Calogero Casilli, del rappresentante della Federazione Trasporti e Logistica della CNA Giovanni Bonatesta, del presidente degli Agenti marittimi di Igoumenitsa Petros Makridis, del vice presidente regionale della Fiavet-Confcommercio Angelo Titi e di Salvatore Pinto della Compagnia Portuale. Le conclusioni saranno tratte dal vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Mario Tassone. I lavori saranno coordinati dal giornalista Mimmo Consales.
“Questa iniziativa assume particolare rilevanza – ha dichiarato Tomaselli – in quanto finalmente si riesce a mettere intorno ad un tavolo tutti gli attori presenti nel porto. Nel mio intervento, riferirò i risultati della ‘campagna di ascolto’ promossa dalla Camera di Commercio dalla quale sono emersi elementi di preoccupazione sul futuro del porto e delle attività ad esso collegate. Pur chiarendo sin dal primo momento che non intendevamo sovrapporci o contrapporci all’ente di gestione del porto, nei vari incontri abbiamo raccolto il malessere degli operatori portuali, frutto di una serie di inefficienze che minano la ‘tenuta’ dell’economia di questo comparto.
Ciò nonostante, siamo convinti che ci siano le condizioni per ottenere una effettiva polifunzionalità del porto, sia pure partendo dall’analisi della situazione esistente e cioè da un traffico passeggeri che continua a perdere quote di mercato, da un traffico merci che risulta pressocché monopolizzato dalla movimentazione di combustibili e da un’attività terminalistica di containers che si è rivelata un autentico fallimento.
Occorre, a nostro avviso, un ‘governo’ dei traffici portuali e, più in generale, un coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, dal Governo nazionale alla Regione, dall’Autorità Portuale alla Capitaneria di Porto, dagli enti locali agli operatori portuali, per imprimere una svolta e quindi per avviare una fase di rilancio del porto di Brindisi”.
COMUNICATO STAMPA C.C.I.A.A. DI BRINDISI
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