Brindisi, 17/10/2008
Progetto In.Vent.Ar.Ca.: convegno "le identità albanesi"
Nei giorni 21-23 ottobre 2008 si terrà a Brindisi e Lecce il convegno su “Le identità albanesi”, atto conclusivo del progetto In.Vent.Ar.Ca. (Interventi di arte e cultura dall’Albania) realizzato all’interno del programma
Interreg III Italia-Albania, che vede come capofila il comune di Brindisi e il partenariato dell’Università del Salento.
A Brindisi si svolgerà la prima sessione del convegno, presso il Palazzo Nervegna, il giorno 21 ottobre 2008, alle ore 17.00. Seguiranno gli incontri a Lecce, che si terranno a palazzo Guagnano (via dei Salesiani, 25) nella giornata del 22 e nella mattinata del 23 ottobre.
La prima sessione del convegno prevede un rendiconto del progetto e dei suoi risultati davanti alle autorità cittadine, il sindaco di Brindisi Domenico Mennitti, l’assessore alla Programmazione economica del comune Mauro
D’Attis, accolte dal rettore Domenico Laforgia, dal prorettore Carmelo Pasimeni, dal preside della Facoltà di Scienze sociali Marcello Strazzeri, dal preside della Facoltà di Lingue e letterature straniere Alizia Romanovic, alla presenza dell’addetto culturale dell’ambasciata albanese in
Italia Visar Zhiti e di Theodori Karaj, preside della Facoltà di Scienze sociali dell’Università di Tirana.
La relazione introduttiva sarà di Pietro Fumarola, responsabile scientifico
del progetto. Nell’occasione si presenterà il volume Le identità albanesi
(Nardò, Besa) che raccoglie i materiali della ricerca, cioè le relazioni
etnografiche e le interviste ad alcuni dei più rappresentativi intellettuali
albanesi e kosovari; il testo, prodotto in formato cartaceo in numero
limitato di copie fuori commercio, può comunque essere richiesto
gratuitamente all’editore nel formato pdf.
Il secondo giorno, 22 ottobre, sarà dedicato a due temi di grande attualità,
e cioè il conflitto serbo-albanese (e gli avvenimenti del Kosova), e le
identità culturali albanesi. Intervengono Alberto L’Abate, dell’Università
di Firenze, figura storica della non violenza in Italia, Anton Berisha
(Università della Calabria), Kadri Metaj (Università di Pristina), Mirie
Rushani (ex ambasciatrice macedone in Italia, e soprattutto Albin Kurti,
noto ai lettori della rivista “Limes” e leader del movimento Vetevendosje
(autodeterminazione), che ha denunciato la collusione e talvolta la
corruzione delle forze internazionali presenti in Kosova nelle relazioni con
il governo e la mafia del paese; di conseguenza il suo movimento è stato
astensionista alle ultime elezioni. Nel pomeriggio interverranno i docenti
dell’Università di Tirana Gjergj Sinani, Zana Strazimiri, Mandeta Minxhozi.
Il convegno si chiuderà la mattina del 23 ottobre con una tavola rotonda
alla quale parteciperanno docenti dell’Università del Salento impegnati
nella ricerca in Albania fuori e dentro progetti interreg: Luigi Perrone,
Luigi Za, Giancarlo Vallone, Monica Genesin, Eugenio Imbriani, Franco
Merico.
COMUNICATO STAMPA UNIVERSITA' DEL SALENTO
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