Bruxelles, 24/10/2008

La CCIAA di Brindisi al "Parlamento Europeo delle Imprese"

Il 14 ottobre, a Buxelles, nell’emiciclo del Parlamento Europeo, si è tenuta la prima edizione de Il Parlamento Europeo delle Imprese organizzato da Eurochambres e da tutti i Sistemi camerali europei alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo ( Hans-Gert Poettering), del Presidente della Commissione Europea (Josè Manuel Barroso), Hervé Novelli e del Presidente di Eurochambres (Pierre Simon).

Per un giorno 774 delegati di piccoli, medi e grandi imprenditori di 45 paesi europei , espressioni di tutte le attività produttive: aziende agricole, commercio al dettaglio, grande distribuzione, artigianato di qualità, industria manifatturiera , pesante e dei servizi ed in rappresentanza di 23.000.000 di imprese, si sono confrontati da “decisori”, nei luoghi stessi delle Istituzioni e con un voto affermando la loro posizione, sull’agenda dello sviluppo economico.

I temi dibattuti sono stati articolati in sessioni:
• I Sessione
- Mercati senza frontiera.
Le relative risoluzioni votate con esito favorevole sono state:
a) La persistente mancanza di un Brevetto Comunitario arreca danni per le imprese europee;
b) La Commissione Europea dovrebbe, in maniera complementare ad iniziative nazionali, aiutare le PMI ad entrare sui nuovi mercati internazionali;
c) Favorire lo sviluppo di una politica europea dell’immigrazione basata sulla domanda delle imprese, come ad esempio la proposta della Blu Card.

• II Sessione
- Far fronte alla sfida energetica e ambientale.
Le relative soluzioni votate con esito favorevole sono state:
a) Dovrebbero esistere criteri ambientali negli appalti pubblici;
b) Ogni azienda sarebbe disposta ad impegnarsi in un audit energetico nei prossimi 12 mesi.

La risoluzione votata con esito sfavorevole è stata:
• L’Unione Europea dovrebbe impegnarsi maggiormente per ridurre i gas ad effetto serra, anche se le grandi economie non lo fanno.

• III Sessione
- Creare un’Europa imprenditoriale:
Le relative risoluzioni votate con esito favorevole sono state:
a) Ogni legislazione deve includere un’analisi di costi-benefici per le PMI;
b) L’impresa è disposta ad assistere gli istituti di istruzione locali nello sviluppo di programmi al fine di ridurre il gap di competenze e promuovere uno spirito imprenditoriale;
c) Sostenere la creazione a livello europeo di una base imponibile comune per le imprese.

Dette risoluzioni sono state trasmesse al Consiglio Europeo di Bruxelles chiamato per il giorno 15 ottobre 2008, all’indomani , a fornire precisi orientamenti su come uscire dalla crisi.

L’Italia era presente con 73 rappresentanti dell’imprenditoria provenienti da tutto il Paese tra cui la Camera di Commercio di Brindisi rappresentata dal dott. Alfredo Malcarne, Vice Presidente dell a Camera e Presidente della Confcommercio di Brindisi, dal Sig. Emanuele Sternativo, imprenditore e consigliere di Promobrindisi (azienda Speciale della Camera di Commercio9 e dal Dott. Eupremio Carrozzo, Segretario Generale della stessa Camera di Commercio