Brindisi, 06/11/2008
Ufficio di Mediazione civile e penale: siglato protocollo d'intesa
Questa mattina il presidente della Provincia Michele Errico e l'assessore provinciale alle Politiche sociali Ada Spina hanno ricevuto, presso il salone di rappresentanza, le Magistrature di Brindisi e Lecce che si occupano di famiglia e minori, nel campo della giustizia civile e di quella penale, per la firma del protocollo d'intesa volto a regolare i reciproci rapporti per il buon funzionamento del servizio innovativo che la Provincia si appresta a avviare e, cioè quello dell'Ufficio di Mediazione civile e penale.
Firmatari del protocollo di intesa sono stati: Provincia di Brindisi, Corte d’Appello di Lecce, Tribunale di Brindisi, Tribunale dei Minorenni di Lecce, Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Lecce, Tribunale di Sorveglianza di Lecce, Ufficio esecuzione penale esterna di Lecce e ufficio servizi sociali per i minorenni di Lecce.
Attraverso la firma del protocollo le istituzioni coinvolte promuovono e incoraggiano il ricorso alla mediazione e per fare questo viene istituito l’Ufficio per la Mediazione Civile e Penale a servizio dell’intero territorio provinciale brindisino, volto alla gestione delle situazioni conflittuali che si verificano in ambito civile e penale, ed attengano minori o adulti.
“Nella realizzazione di una rete di servizi che vanno in direzione delle famiglie – ha dichiarato l’assessore Spina – l’istituzione dell’Ufficio di Mediazione che vede la gestione di conflitti che possono esistere all’interno delle famiglie, nei rapporti di vicinato o tra le relazione multietniche che invece di andare a finire sui tavoli del Tribunale vengono a risolversi in un momento di grande pacificazione, rappresenta un momento davvero importante. Il dialogo ancora una volta è l’indicatore importante perché si attui questa mediazione.
E’ di imminente pubblicazione il bando pubblico per reperire le figure professionali dei mediatori i quali saranno esperti psicologi e pedagogisti, che opereranno nell'ambito del nuovo servizio.
la sede è quella dell'edificio ex IPAI che è stato adeguatamente adattato alle esigenze e sarà prossimamente dotato di arredi idonei allo svolgimento dell'attività di mediazione a favore di persone, coppie, famiglie, genitori, scuole e in ogni situazione in cui si registri un problema di "crisi" nella comunicazione, di conflittualità che rende difficile la definizione delle normali relazioni.
COMUNICATO STAMPA AMM.NE PROVINCIALE DI BRINDISI
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