Brindisi, 08/11/2008
Rifiuti trasformati in mangimi o gelatine, 4 arresti
Rifiuti riciclati e trasformati in farine animali, concimi, fertilizzanti, collagene e gelatine per poi essere utilizzati come integratori per alimenti e prodotti ad uso cosmetico.
E' quanto hanno scoperto gli uomini del Corpo forestale dello Stato dei Comandi di Lecce e Brindisi nell'ambito di una complessa indagine che ha portato all'arresto di quattro persone, tre nel brindisino e uno nel salernitano, con l'accusa di associazione a delinquere e traffico illecito di rifiuti.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Brindisi, sono partite nel novembre del 2006 ed hanno permesso di accertare che gli scarti venivano prelevati dagli impianti di macellazione e che tra le sostanze c'erano sottoprodotti animali a elevato rischio del virus della mucca pazza.
Nel corso dell'operazione, che si è avvalsa come elemento indispensabili di diverse intercettazioni telefoniche, sono state effettuate numerose perquisizioni in aziende, controlli su strada e sequestri di automezzi impiegati per il trasporto delle sostanze.
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