Bari, 14/11/2008

Turismo: Rollo (FI-PdL) sulle "Notti bianche"

Una nota del consigliere regionale FI-PdL già assessore regionale al turismo, Marcello Rollo.

“I pasticci di questi giorni dimostrano la totale assenza di programmazione nel settore turistico pugliese.

Da un lato il famigerato bando da 7 milioni di euro sulla promozione turistica prima assegnato già con enorme ritardo, poi revocato e ora rilegittimato dalla sentenza del Tar Puglia.
Dall’altro le tre notti bianche che, stranamente, costano sempre 7 milioni di euro, segno che forse l’assessore le aveva ideate per spendere in qualche modo quei soldi che era convinto che neanche il Tar avrebbe più ridesti nato a quel bando e che sarebbero andati persi al 31 dicembre 2008, essendo fondi del Por Puglia 2000 - 2006.
Decisioni già ampiamente discutibili ma se poteva essere giustificabile spendere quei 7 milioni per le notti bianche pur di non perderli, oggi che il Tar ha sancito che quei 7 milioni di euro vanno assegnati alle aziende legittimamente assegnatarie del bando e, quindi, non c’è più il rischio di perderli, è decisamente scellerato spendere 7 milioni per tre notti bianche e prenderli addirittura dal prossimo PO 2007 – 2013.
L’assessorato al turismo, per delega dello stato, ha competenza sulla promozione e può farla non solo con fondi europei ma anche con fondi statali e regionali.

Piuttosto che organizzare in fretta e furia in 15 giorni 3 notti bianche e sperperare 7 milioni di euro che non daranno alcun ritorno in promozione della Puglia ma solo in immagine e solo per il Governo regionale, l’assessore Ostillio avrebbe potuto programmare per tempo le notti bianche dell’anno prossimo, promuoverle con largo anticipo in tutta Europa e soprattutto nelle capitali già collegate con la Puglia tramite i voli diretti con gli aeroporti di Bari e Brindisi, che peraltro sono a loro volta frutto di un bando finanziato con fondi europei.

La promozione della Puglia non si può improvvisare e non sono certo tre notti mordi e fuggi che possono portarci il ritorno turistico che serve ai nostri operatori del settore: per sostenere l’industria turistica, il sistema dei trasporti aerei, per non far andare insomma perduti i fiumi di denaro statale ed europeo, occorre programmare e avere una strategia. Quindi ben vengano anche le notti bianche se solo i soldi per la promozione fossero stati dati in tempo e se dietro le notti bianche ci fosse un lavoro capace di portare in piazza non solo i pugliesi ma di portare in Puglia migliaia di stranieri già collegati con la Puglia con i voli diretti. Altrimenti sono solo interventi a macchia di leopardo per sprecare fiumi di denaro destinato allo sviluppo”.

COMUNICATO UFFICIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE