Brindisi, 15/11/2008

Bonifica area ex IP Sant'Elia: la soddisfazione del PD

Con la presente faccio seguito alla mia lettera del 30.06.2008, indirizzata al Sig. Sindaco di Brindisi On. Domenico Mennitti, avente ad oggetto “bonifica e messa in sicurezza stazione di servizio per il rifornimento carburanti (ex IP) sita in via Arturo Martini” da voi gentilmente pubblicata.

In tale comunicazione, si portava all’attenzione del Sig. Sindaco il totale stato di abbandono in cui versa l’impianto di rifornimento carburanti “IP” ubicato in Brindisi - alla SS.16 Variante Esterna e via Martini - di proprietà dell’ENI S.p.a., e del conseguente degrado urbanistico ed igienico-sanitario dell’area su cui lo stesso insiste.
Si chiedeva inoltre di verificare se il sito fosse stato fatto oggetto dei necessari interventi di messa in sicurezza, nonché delle dovute operazioni di bonifica nel caso in cui fosse stato accertato l’inquinamento dello stesso.
In data 09.09.2008, il Comune di Brindisi – SETTORE TRASPORTI E MOBILITA’ URBANA – accolti i nostri rilievi ci inoltrava una comunicazione con cui: visto il Piano Carburanti della Città di Brindisi approvato con Delibera di C.C. n. 137 del 28.09.2001, vista la Legge Regionale n. 23/2004, visto il Regolamento regionale 10 gennaio 2006 n. 2, vista la documentazione agli atti del Settore competente in merito alla delibera di C.C. n. 137 del 28.09.2001 di approvazione del Piano Carburanti ed alla nota relativa alla chiusura dell’impianto di cui in oggetto del 29.12.2004, registrata al protocollo di questo Settore in data 28.01.2005 al n. 302, visto il D. Lgs. 152/2006 diffidava la ENI S.p.a quale attuale proprietaria dell’impianto in oggetto di provvedere entro 30 gg. dal ricevimento della comunicazione a rimuovere le strutture di sopra e sotto suolo dell’impianto di cui sopra, nel rispetto di quanto stabilito dalla normativa prevista in materia e dal Piano Carburanti dell’ Amministrazione di Brindisi.

Precisando che, per quanto attiene il sito di interesse, oltre a procedere preliminarmente alla messa in sicurezza d’emergenza, nell’ipotesi in cui sia accertato l’inquinamento dello stesso, bisognerà procedere con la presentazione di un piano di caratterizzazione del sito potenzialmente inquinato ai sensi del D. Lgs. 152/2006 e ss. mm. ii., volto alla identificazione della tipologia di inquinamento relativa alle matrici ambientali suolo, sottosuolo, ed acque, da presentare all’autorità competente…”

A circa quattro mesi dalla nostra segnalazione sono stati avviati i lavori di bonifica e messa in sicurezza da noi sollecitati.
La questione posta, dunque, era ed è rilevante.
I lavori in corso in questi giorni testimoniano, così come ipotizzato nella nostra lettera indirizzata al Sig. Sindaco On. Domenico Mennitti, che alla chiusura dell’attività commerciale cui la struttura è stata destinata non era seguita alcuna opera di bonifica e messa in sicurezza della stessa.

I serbatoi di stoccaggio carburanti, le tubazioni e i residui di impianto, rimossi in questi giorni, erano tutti al loro posto.
I lavori procedono speditamente ci si può dunque augurare che la data di fine lavori fissata al 31/12/2008 possa essere rispettata. Accogliamo con soddisfazione l’azione intrapresa augurandoci che, in tempi ragionevoli e nel rispetto di tutte le normative che regolano la materia, si possa giungere ad un recupero completo ed alla riqualificazione di tutta l’area.

Per il quartiere di S.Elia e per tutti i suoi residenti il recupero dell’area, che fino a ieri era l’emblema dello stato di abbandono in cui versa il quartiere, è un segnale importante.Un abbandono segnato da una incolmabile distanza tra i cittadini e chi li rappresenta, dall’assenza di confronto e di ascolto, da parte di chi, innanzitutto dalle esigenze della popolazione, dovrebbe trarre ispirazione per il proprio operato di amministratore della cosa pubblica.
E’ evidente che nonostante il buon esito della questione ex IP lo stato di emergenza in cui il quartiere versa richieda ancora la massima attenzione da parte dell’amministrazione comunale, sono note a tutti l’inefficienza nella raccolta dei rifiuti, l’abbandono delle piazze e delle zone di verde pubblico.

Forte è la convinzione che il rapporto tra Partiti ed elettori, tra cittadini ed amministratori deve essere il vero filo conduttore di ogni buona azione politico-amministrativa.
E proprio in virtù di tale convinzione che il Circolo territoriale del PD “S.Elia-La Rosa-Bozzano” ribadisce con forza il suo ruolo di interlocutore della cittadinanza tutta, candidandosi ad essere un luogo di incontro per tutti i cittadini che credono che una città diversa, una politica diversa, sia possibile.
Il Circolo ribadisce inoltre la disponibilità del gruppo dirigente a partecipare attivamente all’individuazione di una nuova destinazione d’uso per l’area affinché possa tornare ad essere fruibile da parte dei residenti del quartiere.

Andrea Greco
PARTITO DEMOCRATICO
Circolo “Guido Rossa” S. Elia – La Rosa – Bozzano”