Brindisi, 15/11/2008
Intesa tra Brindisi e Bulgaria per la nascita del Corridoio 8
Bulgaria e Brindisi sono più vicine grazie alle intese raggiunte in occasione della visita a Brindisi di una delegazione della Repubblica di Bulgaria (si tratta di una iniziativa promossa nell’ambito dell’attività del PIT7 con il programma “The Near East”) guidata dal Vice Ministro dei Trasporti Daniela Nikiforova. Lo hanno confermato i diretti interessati nel corso di una conferenza stampa svoltasi stamani a Brindisi alla presenza del rappresentante del Governo bulgaro, del Presidente della Provincia Michele Errico, del Presidente dell’Autorità Portuale Giuseppe Giurgola e del Vice Sindaco di Brindisi Paolo Chiantera.
In particolare, gli accordi potrebbero riguardare i porti di Brindisi e quelli bulgari che si affacciano sul Mar Nero di Varna e Bourgas. “Si tratta dei terminali naturali del Corridoio 8 – ha affermato il Vice Ministro bulgaro Nikiforova – e quindi sia noi che gli amici di Brindisi abbiamo interesse a spingere perché si realizzi un collegamento commerciale nel più breve tempo possibile. Certo, siamo consapevoli che occorrono degli sforzi per un potenziamento infrastrutturale delle reti di collegamento nel nostro Paese, ma stiamo già lavorando in questa direzione”.
“Ci sono tutte le premesse perché si raggiungano risultati importanti – ha sostenuto il Presidente della Provincia Errico – e questo conferma la validità degli sforzi che stiamo compiendo in direzione di una internazionalizzazione del nostro sistema economico. La Bulgaria, come la Turchia, l’Egitto e la Cina, rappresenta una grande opportunità per i nostri operatori portuali ed è per questo che siamo orientati ad intensificare i rapporti con le autorità di quel Paese per ottenere risultati concreti nel più breve tempo possibile”.
“Ho già fornito la nostra massima disponibilità – ha aggiunto il Presidente dell’Autorità Portuale Giurgola – a favorire la nascita di collegamenti che, attraverso Durazzo e la Macedonia, potranno collegare Brindisi con il Mar Nero e quindi dare avvio al Corridoio trans-europeo numero 8, vincendo la concorrenza della Grecia. Ritengo si possa affermare con soddisfazione che ci sono tutti i presupposti perché queste intese si concretizzino, a beneficio della nostra economia portuale”.
La delegazione bulgara è composta oltre che dal vice Ministro dei Trasporti anche dal Capo ufficio economico-commerciale dell’Ambasciata bulgara in Italia Boiko Kadrinov, dal Direttore esecutivo del porto di Varna Danail Papazov, dal Direttore esecutivo del porto di Bourgas Argir Boyadziev, dal Direttore generale della “Bulgarian Ports Infrastructure Company” Petar Seferov e dal Direttore esecutivo Nataliya Rusinova, dal Sindaco del Comune di Oryahovo Georgi Penkov e dal Segretario generale Petya Rusinova, dal vice presidente dei “Fondi strutturali Bulgaria e Programmi UE” Cleofe Guardigli, dal direttore esecutivo della “Free Zone Bourgas” Vasily Skripka, dal segretario generale della Camera di Commercio italiana in Bulgaria Tiziana Carlino e dal funzionario Tchavdar Gortchev.
Dopo la conferenza stampa è stato organizzato un giro nel porto per consentire alla delegazione straniera di prendere visione delle infrastrutture portuali.
Domani, invece, la delegazione visiterà alcuni comuni aderenti al PIT 7.
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