Brindisi, 21/11/2008
Peppino Soricaro sulla petizione per il Cesare Braico
Intervengo per esprimere solidarietà e sostegno ai tanti brindisini che in questi giorni hanno sottoscritto la petizione on-line per salvare il parco Cesare Braico.
Da diversi anni, sin da quando ricoprivo la carica di segretario dell'Unione Cittadina dei Democratici di Sinistra, pure partecipando personalmente ad iniziative specifiche, quali giornate di pulizia del parco, assieme al promotore del comitato Giovanni Vonghia e tanti amici, sono tra coloro che sostengono la necessità di dare definitiva soluzione a questa annosa vicenda.
Nonostante una moltitudine di brindisini in questi anni abbia chiesto a gran voce di riappropriarsi del tutto del polmone verde cittadino, l'ente comodatario, il Comune di Brindisi non ha impedito che questo nel frattempo ri-sprofondasse in una grave situazione di incuria e degrado, acuita dai continui atti di vandalismo favoriti dall'oscurità e dalla mancanza di vigilanza.
Tanti alberi sono stati abbattuti, alcuni perché troppo vecchi, altri forse perché poco curati, ma chi di competenza non si è minimamente preoccupato di frenare questa "ecatombe" vegetale o di ripristinare la popolazione arborea andata perduta.
Ma ciò che più preoccupa è l'indifferenza degli enti competenti dinanzi alle legittime richieste dei cittadini, espresse, tra l'altro nella forma della petizione, formidabile istituto di democrazia diretta e partecipativa.
Gli amministratori, soprattutto quelli comunali, almeno una risposta ai cittadini la dovevano, ma ad oggi non è arrivato niente, solo silenzio.
Eppure, ricordo che una mattinata festiva del novembre di cinque anni fa, in una di quelle giornate di passione civica trascorse a pulire il parco (mi ricordo che quel giorno raccogliemmo ben 22 sacchi di spazzatura), accanto a me c'era un'autorevole esponente dell'attuale maggioranza di centrodestra, la signora Annamaria Carella.
Non posso credere che, nel frattempo, anche l'attuale vice-presidente del Consiglio Comunale abbia cambiato idea.
Auspico, pertanto, che l'Aministrazione Comunale si faccia finalmente carico di convocare in tempi brevi un confronto tra gli Enti intressati per definire gli assetti proprietari e le responsabilità in merito alla gestione del bene.
Nel frattempo, il Comune, attraverso urgenti interventi si affretti a compiere una grande operazione di ripristino nel parco.
Peppino Soricaro
petizione on line all'indirizzo: http://www.firmiamo.it/parcobraicobr
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