Brindisi, 21/11/2008
Cisl Fp: "comportamenti strani da parte della Direzione generale della ASL"
Assistiamo in queste ore a comportamenti alquanto strani da parte della Direzione generale della ASL BR che, evidentemente oberata da molteplici impegni, sta perdendo il senso di orientamento, rispetto ad alcune questioni fondamentali per la corretta tenuta delle relazioni sindacali.
Infatti, ove ve ne sia stata dimenticanza, la ASL BR dovrebbe rammentare che all’interno dell’azienda esistono altre e ben più rappresentative Organizzazioni Sindacali rispetto a quelle che invece di collaborare per la soluzione dei problemi, organizzano manifestazioni di protesta, coinvolgendo ignari cittadini e mischiando problematiche dell’utenza con rivendicazioni di carattere contrattuale.
Per altro giungendo buon ultimo rispetto a richieste e rivendicazioni che la scrivente Segreteria sostiene da mesi, a partire dalla stabilizzazione dei precari, di tutti i precari, per giungere alle vicende delle Cooperative per l’assistenza ai disabili psichiatrici, rispetto alle quali l’azione messa in campo dalla CISL FP ha prodotto il risultato di aprire finalmente una finestra su questa realtà, da sempre bistrattata a livello amministrativo ed economico dalla ASL.
La cosa che sorprende veramente, in tutta questa confusione, è che la Direzione Generale, sembra aver dato grande sponda a questi sindacati che fanno del populismo la loro unica ragione di vita, assumendo impegni ed assicurando “pronta disponibilità”, nonostante più volte sia stata evidenziata la strumentalità di alcune prese di posizione. Così è per i fantomatici doppi incarichi tra il personale amministrativo, così è pure per l’avviso pubblico per l’assunzione di infermieri, cosi è, ancora, per la vicenda della riabilitazione psichiatrica, con false promesse di assunzioni in massa presso il SSR.
Vogliamo sperare che queste amnesie siano dovute esclusivamente al periodo alquanto complicato per la gestione della sanità a Brindisi come in tutta la Regione, poiché mai vorremmo pensare che ciò possa essere dovuto a particolari sollecitazione pervenute dal cosiddetto “Governo Amico”. Infatti se così fosse la CISL FP non potrebbe che mettere in campo ogni azione possibile a tutela dei propri associati, ancora oggi e nonostante tutto e tutti, forza sindacale di riferimento all’interno della ASL BR.
Così come assicuriamo a tutti i soggetti interessati che la scelta di dividere i lavoratori, in questa occasione come in tante altre dei mesi scorsi, non rimarrà senza conseguenze sul piano sindacale, costituendo un definitivo vulnus nelle relazioni tra OO.SS. e tracciando per il futuro strade separate per ogni percorso, o come per altro accade da sempre evitando che la strada da noi tracciata possa essere rivendicata da chi non è neanche in grado di seguirla correttamente.
LA SEGRETERIA TERRITORIALE
CISL Funzione Pubblica Brindisi
|