Brindisi, 26/11/2008

Rigassificatore: Sinistra Democratica sulle dichiarazioni di Vitali

Il recente aut aut di Luigi Vitali al Sindaco Mennitti, “o cambi posizione sul rigassificatore o non sarai ricandidato a sindaco”, dimostra la reale natura del CentroDestra, che predica federalismo a favore delle regioni del nord, taglia i fondi destinati al Mezzogiorno e pretende pure di imporre ai territori scelte nazionali rifiutate dalle istituzioni locali.

Posto che il Sindaco Mennitti, al di là dei meriti/demeriti della sua amministrazione, ha saputo interpretare la chiara volontà di una città di non ospitare nel porto un impianto a rischio capace di compromettere il suo futuro, facendo pure fronte unico con Errico e Vendola, Vitali ha oggi il merito di ricordare a tutti che secondo il massimo esponente provinciale del CentroDestra si deve fare a Brindisi non quello che Brindisi ritiene giusto ma quello che decide a Roma Berlusconi.

Tutto ciò deve essere un chiaro incoraggiamento al CentroSinistra perché esso prosegua con fermezza sulla strada del rinnovamento politico e culturale avviato nel 2004, rispetto al quale – in fatto di persone e di programmi - nessun passo indietro può essere tollerato dalla città, nel momento in cui il CentroDestra non ha credibilità alcuna e a Brindisi sono in formazione gruppi politici che invece si ispirano all’ultima esperienza amministrativa comunale di centrosinistra responsabile di aver acconsentito senza processi democratici al rigassificatore e all’attuale assetto delle centrali termoelettriche, in totale intesa con la coeva amministrazione provinciale di centrodestra.

Restano pregiudiziali per l’autorevolezza del CentroSinistra e per la sua affermazione alle imminenti amministrative l’autonomia dal potere economico, a Brindisi sempre troppo sensibile alle cantierizzazioni con ombrello politico rispetto alla dura competizione sui mercati, e la assoluta estraneità di qualunque componente dell’amministrazione comunale stroncata dai provvedimenti giudiziari del 2003.

Sinistra Democratica darà con convinzione il proprio contributo ad un progetto politico di CentroSinistra che sappia definitivamente imprimere alla politica brindisina un rinnovamento etico e culturale decisamente indifferibile, in continuità con lo sforzo dell’attuale Amministrazione Provinciale di ridare al nostro territorio dignità e sostenibilità, per esempio colpendo a morte il disegno inglese di un rigassificatore a Brindisi a tutti i costi.

Su un centrodestra condizionato dagli interessi personali dei propri esponenti e dalle velleità antidemocratiche del Governo Nazionale, il CentroSinistra decisamente vincerà se credibilmente costruito con l’obiettivo di preservare la dignità di Istituzioni Locali impegnate a guidare il territorio secondo l’interesse generale alla salute, alla sicurezza, al lavoro di qualità, alla minimizzazione del consumo del suolo.

IL COORDINAMENTO PROVINCIALE DI BRINDISI DI SINISTRA DEMOCRATICA

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