Ostuni, 28/11/2008
In Puglia contromano: sabato Edoardo Winspeare presenta “Galantuomini”
Domani sabato 29 novembre, alle ore 20, presso il Cinema “Roma”, sarà presentato il film: “Galantuomini” di Edoardo Winspeare con Donatella Finocchiaro, Fabrizio Gifuni, Beppe Fiorello, Giorgio Colangeli, Filippo Massari, Gioia Spaziani, Marcello Prayer, Lamberto Probo, Fabio Ponzo, Antonio Perrotta, Luigi Ciardo, Antonio Carluccio, Sofia Chiarello e Claudio Giangreco.
Per l’occasione, alla presenza del Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella e del Presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi (gestore della struttura ostunese), sarà presente il regista Edoardo Winspeare e l’attore Fabrizio Gifuni oltre al giornalista Oscar Iarussi.
L’appuntamento rientra nel progetto “In Puglia contromano”, ideato da Carlo Annese e Vittorio Bruno Stamerra, e realizzato dalla Hobos, con la collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese. Con “In Puglia contromano”, gli organizzatori vogliono idealmente riportare a casa alcuni artisti pugliesi chiederemo loro di fare il percorso a ritroso, contromano appunto, senza alcun intento nostalgico, ma al contrario per mostrare ciò che hanno fatto, per spiegare come e perché.
Con Galantuomini, Winspeare ritorna a raccontare la sua terra, come aveva fatto nel 1996 con “Pizzicata” e nel duemila con “Sangue vivo”.
Ambientato in un periodo che va degli anni Settanta ai Novanta, il film racconta la tormentata storia d’amore tra un magistrato (Fabrizio Gifuni) e Lucia, una donna che la vita ha portato a diventare una criminale (Donatella Finocchiaro). Due persone di estrazione sociale diversa: lui appartiene all’alta borghesia, alla società dei 'galantuomini', mentre lei è una figlia di contadini che poi diventa una boss della Sacra Corona Unita.
«È una storia d’amore sullo sfondo di una terra che è cambiata, che ha perso la sua innocenza è stata contaminata, da isola felice qual era – ha dichiarato il regista salentino nella presentazione a Lecce - Il film pone un dilemma shakespeariano che ha una dimensione universale: la scelta tra la legge (la propria legge), le regole e l’amore, la passione, il sentimento. Per lui la scelta è essere uomo di giustizia o dare ascolto all’amore. Per lei, tra la sua legge – i codici della criminalità - e la passione. Una storia d’amore impossibile. Una storia che si muove nel classico terreno del melodramma.».
IL FILM: Lecce, anni ‘90. Ignazio è uno stimato giudice che è da poco rientrato in città dopo aver lavorato per molti anni al Nord. Rivede Lucia, la donna di cui è sempre stato segretamente innamorato fin da piccolo. La donna lavora come rappresentante di profumi, ma si tratta di una copertura. In realtà Lucia è diventata il braccio destro del boss Carmine Zà, uno dei capi della Sacra Corona Unita, la nuova organizzazione criminale che in quegli anni raggiunge il suo apice di potenza e ferocia. Ignazio ritrova anche il suo amico d’infanzia Fabio, con cui insieme all’indomita Lucia formava un terzetto indivisibile, negli anni della loro giovinezza. Erano gli anni Sessanta, quando il Salento era considerato ancora un’“isola felice”. Una sera Fabio si ferma a giocare a biliardo al bar di Infantino, uno dei più attivi spacciatori della zona e anche padre del figlio avuto con Lucia.
Il giorno dopo Fabio viene ritrovato senza vita per una dose di droga tagliata male. A Ignazio, sconvolto per l’accaduto, viene affidato il caso. Ma nel cercare di smascherare lo spaccio di droga che fa capo alla SCU, scopre che Lucia non solo è coinvolta, ma che è addirittura una sorta di boss della malavita organizzata. Il mondo di Ignazio va in crisi. Dilaniato dal conflitto, si dimette dal caso. Ma una notte, dopo uno scontro a fuoco tra cosche rivali, Lucia - braccata da tutti - bussa alla porta di Ignazio.
COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI OSTUNI
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