Bari, 28/11/2008
Olivicoltura, CIA Puglia: "Poche certezze dal Ministro Zaia"
“Pochi fatti e nessun impegno concreto”. È il commento della Cia sull’esito dell’incontro svoltosi ieri a Roma, presso il Ministero delle Politiche agricole, con il ministro Luca Zaia, per discutere proprio degli interventi da attuare per far fronte alla crisi senza precedenti che sta interessando il comparto olivicolo pugliese.
L’esito dell’incontro appare insoddisfacente per la Cia Puglia. Sui diversi punti del documento di richieste presentato dal governatore della Puglia Nichi Vendola e sottoscritte dalle organizzazioni agricole, il ministro Zaia ha dato risposte vaghe senza assicurare impegni precisi.
È il caso della richiesta di attivare un piano di controlli contro le sofisticazioni, prevedendo in particolare verifiche chimico-fisiche ed organolettiche approfondite, partendo delle bottiglie di olio delle marche presenti sugli scaffali dei supermercati italiani ed europei, mentre attualmente i controlli sono, stranamente, tutti a carico dei produttori e delle cooperative.
È inconsistente l’impegno del ministro a dare piena attuazione alla legge sulla indicazione in etichetta dell’origine delle olive.
Il ministro ha, poi, rinviato a Bruxelles l’attuazione del ritiro di significative quantità di olio da parte di Agea da destinare agli aiuti alimentari, utilizzando tutti i fondi ancora disponibili. Il ministro non ha mostrato la stessa solerzia dimostrata per il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano.
Senza alcuna concretezza risulta l’impegno assunto per la attuazione di specifiche campagne promozionali per l’olio extravergine di oliva “Made in Italy”, per le quali il ministro ha messo a disposizione poche briciole di finanziamenti, cioè 10 milioni di euro per tutti i settori produttivi agricoli.
La Cia Puglia, infine, ritiene totalmente inadeguato l’impegno assunto circa la proroga della fiscalizzazione dei contributi Inps, in scadenza il 31.12.2008, di soli tre mesi.
La speranza è che almeno venga mantenuto l’impegno al pagamento degli aiuti comunitari Agea agli agricoltori pugliesi a partire dal 15 dicembre e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2008.
COMUNICATO STAMPA CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI PUGLIA
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