Brindisi, 28/11/2008

Sistema Brindisi: presentata la Rete Unitaria dell'area brindisina

E’ nata la Rete Unitaria dell’area brindisina grazie a ‘Sistema Brindisi’ - La Rete unitaria del sistema della P.A. della provincia di Brindisi, progetto di aggregazione territoriale realizzato nell’ambito delle iniziative a sostegno delle autonomie locali, finanziate dal POR Puglia 2000-2006 Misura 6.2 azione c. Al progetto – i cui partner sono la Provincia di Brindisi e la CCIAA di Brindisi - aderiscono 13 Comuni del territorio quali il Comune di Brindisi, ente capofila, e i Comuni di Carovigno, Ceglie, Cellino San Marco, Cisternino, Latiano, Mesagne, Oria, Ostuni, San Pancrazio, San Vito dei Normanni, Torchiarolo e Villa Castelli.
La Rete Unitaria è visibile su internet all’indirizzo www.rup.br.it, dove i cittadini-utenti possono accedere alla vita amministrativa delle istituzioni locali e raccogliere informazioni sul tessuto economico locale e sulle modalità per fare impresa.

Nello specifico, sul portale web il cittadino può accedere, tra le altre, alla sezione ‘Uffici’ dove visualizzare gli orari e i numeri utili per mettersi in contato con la pubblica amministrazione di interesse, alla sezione ‘Albo pretorio’ dove visualizzare gli atti amministrativi emanati dai Comuni aderenti o entrare nella sezione ‘Servizi on line’ per richiedere un certificato anagrafico, attivare la procedura per il cambio di residenza, avanzare la richiesta per la denuncia di inizio attività o pagare i tributi. Il tutto semplicemente collegandosi al sito internet della Rete.
Oltre ai servizi di e-democracy, sul sito sono accessibili anche informazioni sul tessuto economico locale grazie a una sezione dedicata al Geo Marketing: un mini portale dedicato al marketing territoriale strutturato in aree tematiche tra cui la ‘Vetrina delle imprese’ che consente di consultare l’anagrafica delle imprese del territorio iscritte alla Camera di Commercio e ottenere indicazioni sul tessuto economico del comprensorio, e la sezione ‘Indicatori socio-economici’ che fornisce uno spaccato sul livello occupazionale locale e sull’economia brindisina partendo dai dati ISTAT. Non mancano, infine, sezioni dedicate alle attività culturali, professionali, sociali e per il tempo libero e una sezione che predilige l’interattività dei cittadini-utenti grazie a un sondaggio on line e la sezione ‘contatta gli Urp’ dove lasciare segnalazioni o suggerimenti utili a migliorare il servizio.

«La Rete Unitaria della pubblica amministrazione – ha dichiarato l’assessore alla Programmazione Economica e alle Politiche Comunitarie del Comune di Brindisi, Mauro D’Attis - è un intervento virtuoso che le amministrazioni comunali, la Provincia e la Camera di Commercio di Brindisi hanno realizzato per offrire un sistema omogeneo di accesso ai servizi tramite le nuove tecnologie ai cittadini e alle imprese. La “Rete delle Città” che è obiettivo prioritario della politica del territorio si costruisce anche così. Nei prossimi anni rafforzeremo queste attività affinché ogni cittadino della provincia di Brindisi possa, utilizzando il computer, ottenere tutti i servizi fondamentali da parte di tutta la pubblica amministrazione»
La Rete Unitaria ha dato vita anche a 14 siti gestiti da altrettante scuole del territorio, previa formazione del corpo docente da parte del personale dell’ATI attuatrice del progetto - composta dalla capogruppo Sepi Spa, società di servizi informatici per la P.A, Value Team Spa e Capgemini Spa - alla stessa stregua del personale dei comuni coinvolti.
I 14 siti web saranno periodicamente aggiornati dai docenti scolastici attraverso una piattaforma informatica loro dedicata e grazie all’ausilio di “Diffusione Conoscenza”, portale di collaborazione col quale gli amministratori del sistema dialogano e prestano assistenza tecnica ai referenti del mondo scolastico. La Rete Unitaria ha altresì previsto a breve la messa on line di un sito dedicato al commercio elettronico che darà visibilità a cinque imprese del territorio, due di abbigliamento, un’agenzia pubblicitaria, un’azienda di prodotti alimentari e un’agenzia di servizi, selezionate con apposito bando di e-commerce.

«Con la Rete Unitaria – ha spiegato Giuseppe Ardillo, direttore generale Sepi Spa - abbiamo creato le premesse per far comprendere ai cittadini-utenti quali siano le potenzialità delle tecnologie informatiche. Un impegno questo che ha trovato massima espressione nella realizzazione al fianco degli studenti dei siti internet dei 14 istituti scolastici protagonisti del progetto perché investire sulle future generazioni è, a mio parere, quanto di più elevato si possa fare. Oltre alle istituzioni, alle imprese e l'utenza internet “classica” abbiamo, inoltre, cercato di coinvolgere le famiglie per dimostrare che - ha concluso Ardillo - internet può essere un aiuto nella vita di ogni giorno e un punto d'incontro tra genitori e figli»
Per garantire una maggiore accessibilità alla società dell’informazione, infine, sono stati installati 13 internet point, uno per ogni sede comunale della Rete Unitaria, dotati di postazioni touch screen e multimediali per navigare su internet tutti i giorni della settimana.