Vitali (Pdl) sul decreto anticrisi: "Confindustria non poteva sapere"
In riferimento alle notizie sulle norme contenute all’interno del decreto anticrisi per le quali le regioni meridionali pagherebbero un prezzo energetico maggiore rispetto a quello delle regioni settentrionali in virtù della creazione di macroaree (art. 3 del decreto legge in questione), voglio precisare che la questione non era assolutamente sfuggita ai parlamentari meridionali compreso il sottoscritto, che hanno tempestivamente presentato un emendamento soppressivo in commissione bilancio.
L’attività degli stessi non si è limitata alla tecnica presentazione del citato emendamento bensì ad una interlocuzione efficace con il Governo che ha garantito l’eliminazione di detta norma.
E’ evidente che Confindustria Brindisi, impegnata in molteplici e variegate attività non poteva sapere quanto stava succedendo in Parlamento.
Ma è altrettanto evidente che almeno questa volta i parlamentari meridionali non hanno avuto bisogno di grida di allarme per mettere in atto le iniziative per le quali rappresentano nelle istituzioni il loro territorio.
