Brindisi, 19/12/2008

Riunione della Commissione Sviluppo

Si è riunita stamani la Commissione Sviluppo presieduta da Nicola Di Donna, alla quale erano stati invitati i sindacati per sottoporre loro lo schema di convenzione con le società termoelettriche approntato dalla Commissione stessa. Il tutto, anche alla presenza dell’assessore comunale all’Industria Pasquale D’Agnello e del direttore generale dell’Ente comunale Michele Stefanelli.
I rappresentanti dei sindacati presenti - nel ribadire la necessità di giungere quanto prima alla sottoscrizione delle convenzioni con le società termoelettriche – hanno ampiamente condiviso il documento della Commissione che, come è noto, prevede, tra le altre cose, ricadute sul territorio (royalties, sconti sulle bollette, ecc…) ed hanno assicurato che nei prossimi giorni faranno pervenire eventuali integrazioni e/o suggerimenti allo schema. Il documento, subito dopo Natale, verrà sottoposto alle società termoelettriche presenti sul territorio (Enel, Edipower ed Enipower) per un confronto, per poi giungere al vaglio del Consiglio comunale nel corso della prima seduta utile.

Ampia soddisfazione è stata espressa da parte di Di Donna: “Alla luce delle notizie apparse in questi giorni sulla stampa – afferma il presidente della Commissione – in cui si legge che la Regione Puglia, così come lo stesso presidente di Confindustria Brindisi Massimo Ferrarese, sostengono quanto dalla nostra Commissione auspicato da tempo e, cioè, la necessità di ridurre il carbone, riteniamo di aver intrapreso la strada giusta.
E’ paradossale questa disparità esistente tra Nord e Sud Italia in riferimento al costo dell’energia, così come è paradossale che proprio laddove l’energia la si produce, come nel caso di Brindisi, non sia prevista alcuna agevolazione. E’ per questo che la Commissione auspica una sorta di ‘federalismo energetico’, anche perché – se così dovesse essere – il nostro sarebbe tra i territori più ricchi d’Italia. Mi auguro che le società termolettriche possano – senza alcun pregiudizio - condividere e poi accettare le legittime richieste che il territorio da anni chiede, in linea con quanto chiedono anche i sindacati”.

COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI BRINDISI