Brindisi, 29/12/2008

Presentata la nuova compagnia teatrale "Fondaco dei Bardi"

È stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenuta presso la sede dell’associazione culturale e ricreativa “45 Rosso” in via Filomeno Consiglio 45 a Brindisi la nuova compagnia teatrale “Fondaco dei Bardi” che a breve si annetterà alla costituenda Cooperativa Sociale di tipo B “Arabbìa”.
Due nuove realtà associative per il capoluogo, nate dal lavoro e dai progetti realizzati dall’Associazione Culturale ed Artistica S.M.T.M. in collaborazione con diversi enti e soggetti privati.
L’Associazione ha infatti creato, soprattutto grazie al sostegno dell’Ente Provincia e in particolare dell’Assessorato alle Politiche Sociali, dei percorsi integrati di formazione e produzione di animazioni e spettacoli che hanno visto coinvolti esperti, associazioni ed enti di tutto il mondo.
Un’importante animazione sul territorio, dunque, che ha valorizzato Il teatro quale mezzo di espressione artistica e di promozione culturale, ma anche di inclusione sociale.
“Abbiamo voluto sempre e fortemente non disgiungere l’aspetto culturale con quello sociale che sono inestricabilmente connessi, – afferma l’attore e regista Maurizio Ciccolella direttore della nuova compagnia - pertanto abbiamo implementato una serie di attività legate al teatro inteso come aspetto fondamentale della cultura e insostituibile valore sociale, economico e formativo della collettività”.
La compagnia “Fondaco dei Bardi”, ovvero magazzino dei cantastorie, è dunque la naturale concretizzazione di un’esperienza lunga e qualificata del gruppo che intende dotarsi di uno strumento maggiormente efficace qual è senz’altro la Cooperativa, per rispondere ai bisogni e agli obbiettivi prefissi e che faccia da concreto soggetto giuridico per le proprie future attività. La Cooperativa, fortemente voluta dai genitori dei ragazzi diversamente abili che hanno sempre lavorato in sinergia con gli altri componenti del gruppo, prende il nome di “Arabbìa”, per ricordare un quartiere brindisino ormai scomparso ma anche per richiamare una dimensione interculturale connaturale alle attività che si sono e si vogliono portare avanti.
“Le Istituzioni - continua Ciccolella - dovrebbero garantire la perequazione delle opportunità e attenuare i casi di monopolio sulle attività culturali; noi, dal canto nostro, ci siamo impegnati affinché a Brindisi non ci fossero barriere né ideologiche né alle opportunità di libera espressione e crescita, promuovendo l’arte senza distinzioni di condizioni socio-economico e fisiche.”
Molti, infatti, i progetti di formazione rivolti a stranieri, diversamente abili e minori sempre tutti gratuiti. La Cooperativa “Arabbìa”, che nasce con scopo mutualistico per offrire servizi in diversi ambiti, come ad esempio quello educativo e artistico, è aperta a chiunque voglia aderire.
L’obiettivo della Cooperativa è quello di offrire alla compagnia Fondaco dei Bardi la struttura idonea per realizzare i propri progetti culturali ma anche per offrire l’opportunità di impegnare alcuni soggetti svantaggiati in attività finalizzate alla loro crescita ed occupazione.
Per info è sufficiente contattare il seguente indirizzo mail: fondacodeibardi@libero.it

Fanno parte della compagnia: Alessandra Fiume, Andrea Mecca, Angelo Cofano, Angelo Germinario, Antonella Todisco, Antonio Russo, Armando Leoci, Cristiana Zongoli, Francesca Danese, Francesca Zurlo, Giovanna Mazzara, Laura Zongolo, Luanamia Pirelli, Marcella Carlucci, Mina Carrino, Mina Perrone, Stefania Robassa, Vittorio Cafagna.

COMUNICATO STAMPA