Brindisi, 10/01/2009

Operazione anticrimine della Squadra Mobile: tre arresti

Tre arresti in distinte attività sono stati operati nella giornata di ieri dagli Agenti della Squadra Mobile di Brindisi.

Nella mattinata gli agenti della sezione antirapina hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi Dott. A. MARITATI su conforme richiesta del P.M. Dott. P. MONTINARO.

I soggetti destinatari si identificano in due cittadini extracomunitari, OSAGIEDE Jaro cl. ’89 e ENOGHEGHASE Ken cl.’88, entrambi originari della Nigeria ai quali vengono imputati i reati di rapina aggravata in concorso e lesioni personali.
I fatti hanno origine la sera del 10 dicembre del 2008 allorquando un cittadino extracomunitario ospite presso il C.P.T.A. di Restinco denunciava di essere stato vittima, appena giunto in quel centro, di una aggressione con percosse effettuata da altri extracomunitari già presenti nel luogo, che gli avevano poi sottratto denaro ed altri oggetti personali.

Già nell’immediatezza dei fatti, Agenti della squadra Mobile avevano proceduto al Fermo di P.G. di due soggetti che erano stati da subito riconosciuti dalla vittima, la quale comunque, asseriva come gli autori della rapina fossero stati almeno in quattro.
Successivamente l’attività di indagine proseguiva tanto che, a fine anno, il rapinato veniva invitato ad effettuare una ulteriore individuazione fotografica di altri soggetti che avevano caratteristiche compatibili con quelle degli aggressori.

In tale sede si procedeva, quindi, al riconoscimento di altri due autori del reato a carico dei quali con una successiva attività di perquisizione venivano rinvenuti oggetti appartenenti all’aggredito. Sulla base degli elementi acquisiti veniva inoltrata alla competente A.G. una informativa di reato che integralmente accolta dal P.M. ha poi portato all’emissione dei provvedimenti di cattura eseguiti.

Nel decorso pomeriggio di ieri, inoltre, personale della Sezione Omicidi ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Brindisi a carico del pregiudicato TANZARELLA Angelo cl.’61 già sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Lo stesso, dovrà scontare la pena di anni 1 e mesi 11 di reclusione cui risulta condannato con sentenza definitiva per i reati di lesioni e porto e detenzione illegale di arma da fioco, spari in luogo pubblico.
I fatti si riferiscono alla sera del 3 settembre 2007 allorquando il TANZARELLA esplose alcuni colpi di pistola all’indirizzo di un noto pregiudicato abitante nello stesso stabile della madre, con cui aveva precedentemente avuto un diverbio.
Da subito, il personale della Squadra Mobile intervenuto sul posto, aveva ricostruito l’episodio delittuoso individuandone nel TANZARELLA l’autore, che alcuni giorni dopo veniva sottoposto a Fermo di P.G..

COMUNICATO STAMPA QUESTURA DI BRINDISI