Brindisi, 13/01/2009

Incidente sul lavoro a Cerano, Casone (PD): "è inaccettabile"

Di seguito una dichiarazione di Enzo Casone, Segretario Cittadino PD, sull'infortunio sul lavoro accaduro ieri nella centrale Enel di cerano:

E sono quattro i lavoratori coinvolti in gravi incidenti nel giro di poche settimane nella Centrale Federico II, di cui purtroppo il primo, Vincenzo Manderino, ha perso la vita.

Nel formulare gli auspici di pronta guarigione per Pasquale Blasi, che è in condizioni preoccupanti, il Partito Democratico della Città di Brindisi esprime convinta solidarietà ai lavoratori che ormai anche in quel posto di lavoro operano con la preoccupazione di rimanere infortunati o di perdere la vita.
Ciò è inaccettabile, com’è inaccettabile l’incremento di infortuni sul lavoro in numerose realtà produttive.
L’attenzione delle aziende, in primis le grandi imprese committenti dei lavori di manutenzione, deve essere alta nel garantire a tutti gli addetti sicurezza e le migliori condizioni di lavoro.

Essenziale è il ruolo di controllo e collaborazione dei Sindacati, ma essenziale è l’incremento dell’attività di sorveglianza e di repressione delle violazione delle leggi sulla sicurezza.
Comprendiamo il difficile ruolo degli Enti Pubblici a ciò destinati a causa della carenza di risorse e del depotenziamento legislativo ed operativo impresso dal Governo Berlusconi anche in questo settore importantissimo, ma vanno comunque create le migliori condizioni per la sicurezza dei lavoratori, ivi compresi precisi criteri nell’assegnazione degli appalti, dove siano garantite le misure sulla sicurezza e la corretta corresponsione dei salari e delle quote previdenziali.

Enzo Casone
PARTITO DEMOCRATICO
COORDINAMENTO CITTADINO BRINDISI

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