Brindisi, 13/01/2009

Incidente sul lavoro a Cerano, Tomaselli (PD): "Enel pensi alla sicurezza"

Ancora un grave incidente sul lavoro nella centrale Enel di Cerano: non si tratta, oramai, di casualità né tantomeno di disattenzione di qualche lavoratore. Siamo in presenza di incidenti reiterati, di cui uno mortale, che chiamano in causa i livelli di sicurezza nell'ambito di tale impianto e che denunciano un grave allentamento delle procedure di tutela e salvaguardia della protezione dei lavoratori.
Come denunciato dalle organizzazioni sindacali, tali episodi sono da riportare, altresì, al sistema di assegnazione degli appalti di manutenzione e di revisione degli impianti in atto da tempo da parte dell'Enel all'insegna dei massimi ribassi, in una spirale che rende sempre più deboli ed impoverisce le piccole e medie imprese locali, a vantaggio unicamente della committenza in una perversa spirale il cui anello più indifeso è il lavoratore.
Si aggiunga a ciò, come ancora ribadito dai sindacati, l'assenza in tale contesto produttivo di un'adeguata cultura della sicurezza e di un presidio di pronto intervento medico fisso.
Nel sostenere ed incoraggiare l'iniziativa del Prefetto di Brindisi di istituire un tavolo permanente sulla sicurezza sui luoghi di lavoro tra le forze sociali, gli enti locali e gli enti ispettivi, presenterò nei prossimi giorni una interrogazione parlamentare urgente su tali casi, per chiedere al Governo di sollecitare l'Enel ad una adeguata politica della sicurezza nell'ambito dei propri impianti e per un'iniziativa legislativa che sopperisca agli allentamenti della normativa che sono stati introdotti negli ultimi tempi.

COMUNICATO STAMPA SEN. SALVATORE TOMASELLI - PARTITO DEMOCRATICO