Villa Castelli, 20/01/2009
Intermite: "lo sport è in ginocchio"
Riceviamo e integralmente pubblichiamo un intervento del consigliere comunale Francesco Intermite, “Maestro” di Arti Marziali settore kick Boxing dal 1984.
Il solito “fumo negli occhi”. A pochi mesi dalle elezioni comunali, nella nostra cittadina, Villa Castelli, spuntano puntualmente le solite promesse dei politici che si svegliano dal consueto letargo durato un’intera legislatura di cinque, interminabili, anni.
In questo caso mi riferisco all’attuale Assessore allo Sport Alessandro Neglia, che attraverso volantini, manifesti e articoli di stampa, pensa di illudere, l’ormai diligente mondo dei giovani. Tant’è che sul volantino, lo stesso Assessore, già Sindaco, richiama dei “valori antichi”, che probabilmente fanno riferimento alle proprie abituali e primitive tecniche di persuasione, prima screditando il laborioso impegno di chi lo ha preceduto e quindi dell’opposizione che ha definito ottusa, poi promettendo una serie di impegni: dal completamento della palestra polifunzionale (fino ad ora nel dimenticatoio) alla realizzazione di una squadra di calcio locale (pensiero che rimane tale visto l’inizio e, quasi termine del campionato); dalle iniziative in campo turistico all’impegno nella Pubblica Istruzione. Si è venuti a conoscenza dalla stampa, in quest’ultimo settore, in che stato di confusione si trovano le nostre scuole Elementari e la Scuola Media, nella quale in quest’ultima, il Dirigente dopo più segnalazioni, è costretto a tenere gli alunni in aule non idonee per l’umidità a causa di continue infiltrazioni di acque piovane.
Per quanto appreso dall’associazionismo sportivo locale, vista la metodica aggrovigliata e disastrosa dell’Assessore Neglia, si spera nella confusione come la cosa più auspicabile per ritornare a sperare in un recupero del fiorente percorso interrotto esattamente a settembre 2006 con la “Festa dello Sport” che ha visto la partecipazione, in un solo giorno, di ben 500 sportivi provenienti da 22 associazioni di 9 comuni della provincia Brindisina. Festa che fu caratterizzata dalle seguenti discipline sportive: ciclismo; motociclismo; volley; mini volley; tiro con l’arco; calcio; tennis; arti marziali; danza classica, moderna e chiusura con spettacolo di musica e danza folcloristica. Nonché dalla presenza e collaborazione del C.S.E.N. provinciale del Prof. Carmelo Labrini. Con la predetta festa, il sottoscritto Francesco Intermite, ex Assessore allo Sport, intendeva incorniciare la fine di una stagione iniziata nel 1997 contrassegnata da una serie di manifestazioni che aveva visto protagonisti proprio i giovani di Villa Castelli. Nella stessa manifestazione c’è stata l’occasione, appunto, per ricordare a tutti che incentivare l’associazionismo sportivo e promuovere le loro iniziative, con una giusta politica, aveva prodotto in circa dodici anni, una serie di successi, sia sotto l’aspetto individuale che di gruppo: gli approdi su palcoscenici internazionali di danza contemporanea di Silvano Marraffa; lo strepitoso successo di Leonardo Fumarola alla trasmissione televisiva “Saranno Famosi”; la conquista del gradino più alto del podio in ambito nazionale ed internazionale nel settore della Kick Boxing di Adriano Intermite in Bulgaria e di Francesco D’urso in Russia; nel Moto Cross con Giovanni Angelini; la Festa Regionale della Ginnastica realizzata dal Prof. Giuseppe Nisi della New Gym Club; la 1^ gara podistica regionale con Giampiero Deralvi dell’Associazione Amici Atletica. Questi appena citati sono solo alcuni eventi, nell’ambito sportivo, che hanno dato inizio ad un nuovo modo di rapportarsi con il cittadino e l’associazionismo locale. Vero è che come Assessore, ho sempre coinvolto le stesse associazioni non solo nella massiccia partecipazione alla Provincia di Brindisi per i corsi e gli aggiornamenti promossi dal CONI ma, nel comune intento, c’è stata anche una trasparente e attiva azione politica, specialmente, in tutte le decisioni riguardanti il programma delle manifestazioni e la distribuzione dei contributi che il Comune intendeva elargire per la diffusione dello Sport.
Il risultato di tutto questo è stato che tre palestre delle Scuole: due delle scuole Elementari e una della Scuola Media, in questi ultimi anni sono state utilizzate al meglio, da un minimo di 6 associazioni, per promuovere lo Sport per tutti.
Lo sforzo da me prodotto, nel recente passato, nel garantire a tutte le associazioni presenti nel territorio, spazi ed incentivi per svolgere al meglio le proprie attività, si è trasformato oggi, dall’attuale Assessore e dalla sua maggioranza, in una sorta di discriminazione e vendetta trasversale tra buoni e cattivi, tra amici e nemici, tentando di piegare al proprio volere un valore universale come quello dello Sport, come se lo stesso avesse valenza e colore politico.
Quei pochi che, all’affidamento dell’incarico, avevano preso in considerazione la lettera aperta dei buoni propositi dell’inconcludente Assessore Neglia, sono stati smentiti ancora una volta dai fatti. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. L’utilizzo delle palestre scolastiche si è ridotto drasticamente a solo due associazioni. La miope visione del “politico” che promette e basta, si è tradotta nel fallimento delle rare iniziative intraprese e trascurate, con la reazione istintiva e spontanea di due importanti e storiche figure dell’associazionismo sportivo di Villa Castelli, come Giuseppe Almiento e Giampiero Deralvi, rispettivamente della Pallavolo e dell’Atletica, che hanno ripetutamente protestato con dichiarazione scritta, anche a mezzo stampa, la voluta e finalizzata esclusione politica da ogni partecipazione all’attività sportiva.
Possiamo dedurre che lo Sport a Villa Castelli, sia sotto l’aspetto della partecipazione attiva dei cittadini, sia sotto l’aspetto della qualità è giunto ai minimi storici, per non dire, in uno stato di coma irreversibile così come è sprofondato l’intero paese in tutti i settori primari e vitali.
Gentile Assessore Neglia, come Consigliere Comunale e come cittadino, nella certezza di condividere lo stesso pensiero degli sportivi di Villa Castelli, la inviterei a non intraprendere più, ne in Consiglio Comunale ne altrove, il discorso morale e retorico dei giovani e delle devianze, perché quando Lei è stato Sindaco della nostra cittadina, io ero uno di quei numerosi giovani che hanno vissuto i momenti più bui e laceranti della vita sportiva e sociale a Villa Castelli. Di quell’imbarazzante esperienza ne hanno fatto e ne ho fatto un’arma e un’armatura contro l’indifferenza, l’inconsistenza e l’abuso degli uomini di potere che ancora si annidano in questa maggioranza, di cui Lei Assessore, rappresenta l’esempio perfetto.
FRANCESCO INTERMITE
Consigliere comunale
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