Brindisi, 11/02/2009
Fp Cgil: il referendum boccia i contratti, vince il no (95%), vincono i lavoratori
Le operazioni di voto dei lavoratori pubblici dei Ministeri, degli Enti Pubblici non economici, delle Agenzie Fiscali sui Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro 2008/ 09 recentemente sottoscritti da Cisl Fp e Uil PA. si sono concluse in tutt’Italia.
Sono migliaia le lavoratrici ed i lavoratori che hanno deciso di esercitare uno fra i più elementari diritti democratici: esprimere un giudizio sulle scelte che li coinvolgono.
I NO All’accordo sottoscritto raggiungono il 95%.
L’accordo in questione si inserisce in un quadro di attacco sistematico e quotidiano al lavoro pubblico, obiettivo perseguito da alcuni esponenti del governo con tutti i mezzi, da quello mediatico alla decretazione di urgenza (. L 133/08, per fare un esempio).
Attacco che passa attraverso una divisione del lavoro privato e quello pubblico, come si è visto nell’accordo quadro riguardante i nuovi assetti contrattuali, deregolarizzando tutto il mondo del lavoro e, con quello, anche il sistema del welfare.
Il risultato ci ha dato ragione, i lavoratori non hanno condiviso l’accordo sottoscritto da CISL FP e UIL PA, adesso ne prendano atto e tornino alle pratiche democratiche.
In tutti i posti di lavoro il numero dei votanti è di molto superiore al numero degli iscritti alla nostra organizzazione
I verbali relativi alle operazioni di voto, nei quali senza possibilità di discussione sono evidenti i risultati, sono centinaia e saranno accessibili a chiunque ne farà richiesta.
Malgrado le manovre di boicottaggio “fantasiose” ed “antisindacali” perpetrate in tutti i modi dalle altre OO.SS. firmatarie, che hanno dileggiato e criticato in modo scorretto la nostra posizione e falsato quanto da loro sottoscritto, dichiarando ai lavoratori aumenti straordinari e recuperi da leggi speciali mai visti e imponendo agli stessi di disertare le votazioni, la partecipazione dei lavoratori al voto è stata straordinaria e inaspettata.
Questi i risultati della consultazione in Provincia di Brindisi.
I dati non meritano ulteriori commenti e le bugie della CISL, fatte girare stamane sui luoghi di lavoro, hanno le gambe piu’ corte di quelle di quelle del loro amico Brunetta.
Grazie a tutti per il contributo dato.
La nostra battaglia per la salvaguardia dei servizi pubblici e la tutela dei diritti dei lavoratori pubblici continua con lo sciopero del 13/02 che ci vedrà a ROMA in una delle più grandi manifestazioni degli ultimi tempi insieme alla FIOM CGIL, contro chi vuole dividere il lavoro pubblico da quello privato.
LA SEGRETERIA TERRITORIALE FP CGIL
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