Brindisi, 04/03/2009
Il Noe sequestra l'inceneritore Veolia ex Termomeccanica
I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce, nell'ambito di un'attività d'indagine delegata dalla Procura di Brindisi, hanno effettuato il sequestro probatorio del sistema di monitoraggio delle emissioni in atmosfera dell'impianto di termodistruzione di rifiuti gestito dalla società "Veolia servizi Ambientali Tecnitalia" di Brindisi; Contestualmente sono stati sequestrati 8 serbatoi verticali da 25 metri cubi ciascuno contenenti rifiuti liquidi e circa 1000 fusti presenti in un'area interna all'impianto, anche questi contenenti rifiuti di cui non si conoscono la provenienza e le caratteristiche chimiche.
Nel corso della perquisizione sono stati anche sequestrati un computer e copiosa documentazione cartacea relativa alla gestione dell'impianto di termodistruzione, alle emissioni in atmosfera ed ai rapporti della societa' con altri enti ed aziende.
Ulteriori documenti utili per il prosieguo delle indagini sono stati sequestrati dai Carabinieri del Noe di Lecce presso la sede centrale della Veolia, a La Spezia, e presso altre aziende lombarde e liguri. Gli accertamenti continueranno nei prossimi giorni.
COMUNICATO STAMPA CARABINIERI – NUCLEO OPERATIVO ECOLOGICO LECCE
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