Brindisi, 07/08/2004

Legambiente sulle novità nella vicenda rigassificatore

Legambiente considera la delibera del Consiglio Provinciale del 5 Agosto e le dichiarazioni fatte dal Sindaco nella conferenza stampa del 6 agosto un significativo, anche se non definitivo, passo avanti nella vicenda legata al rigasificatore.
L’aver dichiarato la concorde volontà di opporsi a scelte predeterminate e al conseguente inizio dei lavori non deve far perdere di vista l’obiettivo indicato dalla stragrande maggioranza della popolazione, chiamata dalle associazioni ambientaliste a far valere le proprie ragioni.
Va ricordato che l’impianto in questione è pur sempre un impianto ad alto rischio, che sia localizzato vicino alla zona industriale, nei pressi di centri abitati o in qualsiasi altro luogo. Esso rappresenta – come è stato da più parti rimarcato – il vecchio modo di intendere lo sviluppo dell’intero territorio, in contrasto con ciò che è stato prospettato di recente da tutte le forze politiche.
Per il rispetto che si deve ai cittadini di tutti i Comuni che si sono mobilitati fino a ieri in tutte le forme di protesta, occorre proseguire nell’impegno preso e adottare tutti gli atti politici ed amministrativi disponibili per dare una risposta definitiva ed un taglio netto all’ipotesi di installazione del rigasificatore sul territorio.
Legambiente sosterrà chiunque vorrà proseguire su questa strada, con chiarezza e determinazione, senza preclusioni o distinguo, ma solo nell’interesse del territorio e delle popolazioni.

COMUNICATO STAMPA LEGAMBIENTE - CIRCOLO "TONINO DI GIULIO"