Brindisi, 18/04/2009
Brinastro: lunedì giornata sulla divulgazione delle scienze astronomiche
La Città di Brindisi si appresta a vivere un momento davvero importante, dedicato alla conoscenza e divulgazione delle scienze astronomiche. E’ questo il significato di BRINASTRO 09, un percorso fatto di storia, di curiosità, di musica e soprattutto di conoscenza delle stelle e della loro grande e prezioso significato.
E’ stato scelto dagli organizzatori il nome BRINASTRO, quasi a richiamare il connubio perfetto tra la città, da sempre legata al mare, quindi al porto ed alla navigazione sicura grazie all’uso delle stelle come punti di riferimento e l’Anno Internazionale dell’Astronomia, nel quale diverse realtà mondiali hanno aderito con entusiasmo.
Lunedì 20 aprile p.v., la presentazione ufficiale di BRINASTRO che, oltre alla giornata dedicata in occasione della XI Settimana della Cultura, vivrà nel corso dell’anno altri momenti importanti di dialogo, di confronto e di conoscenza ed approfondimento dello studio delle stelle.
«Abbiamo aderito come partner scientifico a questa iniziativa - spiega Flavio Fusi Pecci, direttore dell’Osservatorio astronomico di Bologna - perché l’Istituto da me presieduto da sempre svolge un ruolo rilevante nella ricerca e nella diffusione della cultura astronomica. E quest’anno, che è stato dedicato dall’ONU Anno Internazionale dell’Astronomia, in cui ricorrono sia i 400 anni dalle prime osservazioni al cielo di Galilei col cannocchiale, sia i 40 anni dallo sbarco sulla Luna, siamo particolarmente impegnati a organizzare eventi di divulgazione scientifica. Siamo reduci da una grossa manifestazione tenutasi a Bologna poche settimane fa e a fine maggio saremo a Varsavia col nostro planetario digitale.»
Al pomeriggio presso l’ex-convento di Santa Chiara si parlerà dell’anno dell’astronomia. Inizio alle 18.30 con una breve presentazione del sindaco di Brindisi Domenico Mennitti. Seguirà l’intervento del prof. Francesco Strafella dell’Università del Salento che parlerà del 2009, l’anno internazionale dell’astronomia, e del prof. Flavio Fusi Pecci che presenterà una conferenza sulla cosmologia moderna: dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande. Chiuderà l’intervento di un docente dell’istituto Tecnico Statale Nautico di Brindisi che illustrerà le principali attività di ricerca e studio che la scuola da sempre è impegnata a svolgere sul territorio, vista anche la presenza di un bellissimo planetario analogico.
In serata, poi, (inizio ore 20.00) nello splendido scenario della Scalinata Virgiliana, la manifestazione “Laser tra le Stelle”: una guida alla lettura delle costellazioni e alla scoperta delle bellezze del cielo, con particolare riferimento all’osservazione del cielo nelle diverse culture (araba, cinese e occidentale). Un viaggio intorno ai miti e alle divinità che hanno avvolto di mistero lo studio delle stelle. Il pubblico, stando comodamente seduto sulla scalinata che per l’occasione farà da platea naturale, aperta ad un porto che abbraccia, (data la sua naturale conformazione), questa iniziativa.
Nel corso della serata, oltre alla spiegazione scientifica, ci saranno dei momenti dedicati alla musica e alla lettura, mentre il laser si muove nel cielo, indicando stelle e costellazioni.
Gaetano Leone ed Arturo Xheraj eseguiranno un repertorio che comprenderà autori adatti a commentare in sottofondo le letture dei testi scelti per l’occasione. La musica sarà presente in modo sobrio per non distrarre l’ascoltatore dai testi letti; a tal proposito i due musicisti si sono affidati ad autori nordici e celtici. Melodie tipicamente morbide e non invadenti da parte del flauto con un accompagnamento essenziale delle corde della chitarra. I brani sono stati composti dalla musicista tedesca Lindemann. Per l’occasione lo stesso M° Leone ha composto per flauto e chitarra un brano dedicato alla stelle dal titolo Presagio; suoni infatti che, percepiti come nuove sonorità, lasciano contemplare in notturna il mistero delle stelle.
Maurizio Ciccolella, voce recitante dello spettacolo, tra le voci più note del territorio, interpreterà per la serata passi della letteratura “cosmologica”, spaziando dal lirismo di Arato fino all’ironico Calvino, creando un contrappunto artistico alla descrizione degli astri. Complice il suggestivo scenario e la musica dal vivo, l’attore coinvolgerà il pubblico in atmosfere cariche di fascino, divertimento ed emozioni.
Ufficio Stampa E.F.H. sas.
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