Brindisi, 08/05/2009
Guadalupi: "maggiore chiarezza sulla questione rigassificatore"
Raccolgo l’invito ad una maggiore chiarezza sulla questione rigassificatore ed ambientale lanciato dalle associazioni ambientaliste nei giorni scorsi. Lo faccio pur ritenendolo superfluo avendo, sin dalle precedenti elezioni amministrative, ampiamente reso noto la mia contrarietà a tale impianto. Tale opinione non è tuttora, ovviamente, cambiata e posso dire senza tema di smentite che questa è pienamente condivisa dal primo all’ultimo dei candidati al consiglio comunale delle liste che mi sostengono. Non so se altri possano dire la stessa cosa, mi auguro solo che i miei cittadini sappiano distinguere le posizioni prese strumentalmente, per evidenti scopi elettorali, da quelle assunte con responsabile convinzione.
Il no netto al rigassificatore deriva dal convincimento che la sua realizzazione sarebbe un colpo letale e definitivo a tutte le speranze di uno sviluppo che non ripercorra errori già commessi ma anche alla portualità che verrebbe monopolizzata oltre che dal traffico del carbone anche da quello del gas, cancellando definitivamente le altre aspirazioni del nostro porto. Un no che trova maggiore vigore e ragione nel leggere la richiesta del Ministero dell’Ambiente, formulata in numerosi punti e “sottopunti”, sulla necessità d’integrazioni al S.I.A presentato dalla Brindisi Lng, società che oggi ha tutto l’interesse a far apparire irrilevante e ininfluente tale richiesta. Ma ciò non è l’interesse dei cittadini che possono personalmente rendersi conto della reale portata di tali argomenti leggendo la lettera ministeriale che metto a disposizione di tutti.
L’annoso problema del polo energetico, poi, va affrontato con decisione senza sudditanze (né psicologiche né di altro tipo) per arrivare ad una drastica riduzione del carbone, le centrali fanno subire al territorio un enorme impatto ambientale che è inversamente proporzionale alla ricaduta occupazionale e economica che provoca. Occorre non dimenticare che gli interessi del territorio non necessariamente coincidono con quelli delle aziende elettriche, basti riflettere, per esempio, sulle gravi sofferenze del mondo agricolo recentemente collegate a queste problematiche.
La questione ambientale a Brindisi è una cosa estremamente seria e i problemi ad essa collegati non si risolvono certo con evanescenti slogan ad effetto ma con azioni concrete che sappiano affrontarli e risolverli. E l’attendibilità di ciò che si propone si misura con la credibilità e la coerenza personale che ognuno ha saputo acquisire nel tempo.
Avv. Vincenzo Guadalupi
Candidato Sindaco
Liste Collegate
Guadalupi per Brindisi
Rifondazione Comunista
Sinistra e Libertà
|