Brindisi, 11/05/2009

Velivolo in mare: è una esercitazione della Capitaneria di Porto

Nel corso della odierna mattinata, la Capitaneria di Porto di Brindisi ha effettuato una attivita’ esercitativa e di addestramento al fine di testare le procedure di intervento e di risposta operativa in caso di caduta a mare di un velivolo.
L’esercitazione ha avuto inizio con la notifica, da parte della Torre di controllo dell’Aeroporto di Brindisi, di un ammaraggio di emergenza di un ATR 42 proveniente da Pescara.
E’ stata disposta l’uscita in mare di 2 Motovedette dipendenti abilitate al Soccorso Aereo e l’impiego di nr.3 Motovedette, rispettivamente della Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Carabinieri.
Lo scenario dell’esercitazione, a circa 1.5 miglia a ridosso della Diga di Punta Riso, ha previsto l’impiego del locale nucleo Sommozzatori dei Vigili del Fuoco.
La scoperta del mezzo ha comportato le successive attivita’ di ricerca naufraghi con operazioni di recupero effettuate dai mezzi intervenuti.
Particolare momento dell’esercitazione e’ stato il recupero di nr. 2 naufraghi traumatizzati per i quali e’ stato necessario utilizzare una barella galleggiante su cui gli stessi sono stati ricoverati.
L’esercitazione ha visto il suo epilogo non appena terminate le fasi piu’ critiche di trasbordo e di rientro dei mezzi coinvolti.
La stessa si e’ svolta con piena soddisfazione dei partecipanti e con la fattiva collaborazione di tutti.

COMUNICATO STAMPA GUARDIA COSTIERA - CAPITANERIA DI PORTO DI BRINDISI