Brindisi, 19/05/2009

Canile, Barile: “la “gestione” dei problemi ritenuti irrisolvibili. Colpa grave”

Così come tutti i nodi vengono al pettine, allo stesso modo non è tardata ad arrivare la certificazione del fallimento della gestione del canile di Brindisi.
L´inidoneità della struttura, la mancanza di controlli penetranti, una concezione distorta del benessere degli animali, una gestione politica mediocre di una problematica complessa, hanno generato una situazione incandescente, una bomba che sta per esplodere. Ne è testimonianza un accorato appello dell'Amministrazione comunale con cui si richiede alle associazioni animaliste disponibilità al subentro nella gestione del canile rifugio.
La struttura, infatti, ospita circa 1.000 cani in condizioni drammatiche ed ora anche il personale assunto dal soggetto gestore è in stato di agitazione a causa del ritardo nella corresponsione delle ultime mensilità.

Solo per serbare memoria al cittadino meno informato, corre l'obbligo di evidenziare che il Comune di Brindisi (cioè noi) corrisponde oltre 400.000,00 euro all'anno per la conduzione del canile. A fronte di questo ingente esborso da un lato, e di questi deludenti risultati dall'altro, giova sottolineare che le proposte concrete avanzate dalla Circoscrizione Commenda Cappuccini Minnuta, deliberate all'unanimità, con un dettagliato programma incentivante per le adozioni ed il conseguente risparmio per le casse comunali, sono sempre rimaste inascoltate, o comunque senza risposta alcuna.
Perché non è stata posta in essere alcuna seria politica tesa al contenimento del numero dei cani ospitati nella struttura del canile comunale? Tutto ciò cui prodest?

La politica risulta efficace se è in grado di dare risposte complessive e profonde ai problemi: è ora di capire che la soluzione alla questione randagismo passa da un puntuale piano di sterilizzazione (e questo chiama in causa le responsabilità anche dell´ASL), da una riduzione degli accalappiamenti ai soli casi necessari, dalla promozione convinta delle adozioni, dall´educazione dei cittadini a un rapporto con gli animali improntato al rispetto.

Nico Barile
Candidato Consigliere al Comune di Brindisi per Sinistra e Libertà
www.nicobarile.it/