Brindisi, 19/05/2009
STP smentisce indiscrezioni di stampa: niente licenziamenti e sprechi
In riferimento ad una nota a firma di alcune sigle sindacali, riportata da
alcuni organi di stampa, la Società Trasporti Pubblici di Brindisi rende noto
che non risponde in alcun modo a verità il fatto che due dipendenti aziendali
saranno licenziati a seguito della decisione di chiudere la biglietteria di via
Alfredo Cappellini per dar vita (sempre in via Cappellini) ad un ufficio
relazioni con il pubblico all’interno del quale saranno posti in vendita anche
i titoli di viaggio. Per i due interessati, infatti, si prospetta addirittura
la possibilità di acquisire una qualifica maggiore attraverso una
riqualificazione professionale, così come del resto è avvenuto anche per altri
cinque dipendenti che in passato si sono trovati nelle stesse condizioni.
Quanto al progetto di realizzare la nuova struttura destinata a migliorare il
rapporto con i cittadini-utenti, si tratta di una scelta assunta anni addietro,
successivamente confermata nel Piano di impresa, attraverso cui la STP si pone
obiettivi differenti e più ambiziosi rispetto ad una semplice biglietteria. Da
qui la necessità di utilizzare strutture e professionalità specializzate nel
campo della comunicazione. Una scelta peraltro condivisa dalle altre sigle
sindacali che rappresentano l’80% dei dipendenti iscritti ad organizzazioni dei
lavoratori.
Per quanto riguarda, infine, presunti sprechi compiuti dall’Azienda, va
precisato che, come abbondantemente comunicato nelle scorse settimane, il
deficit di bilancio è stato determinato essenzialmente da tre elementi:
maggiori oneri per il personale, pari a mezzo milione di euro, per il
carburante (soprattutto durante i primi mesi del 2008), pari a 400.000 euro e
per gli oneri finanziari pari a 170.000 euro.
Il tutto, ampiamente ripianato attraverso una implementazione del patrimonio
aziendale, per oltre due milioni di euro.
COMUNICATO STAMPA STP BRINDISI
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