Brindisi, 21/05/2009
Manifesto selvaggio, Albano (PD): "Sindaco, non sia fazioso!"
Vincenzo Albano, Consigliere comunale del Partito Democratico, ha inviato una lettera al Sindaco Domenico Mennitti chiedendo un intervento urgenti per affrontare la piaga dei manifesti elettorali abusivi. Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:
Ormai la città è letteralmente incartata in migliaia di manifesti elettorali abusivi.
Sono posizionati ovunque, anche nei posti più assurdi: sui cavalcavia, sulle finestre, sui balconi, sui pali e sulle cabine elettriche e telefoniche, sulle vetrine, sui muri delle case e dei recinti, sulle campane e sui cassonetti di raccolta dei rifiuti, sulle pensiline degli autobus, ovunque!
Ogni notte squadre di attacchini combattano le battaglie di sempre. Vince che riesce a resistere fino all’alba coprendo con il proprio manifesto quello degli altri.
Ma servono veramente a conquistare voti.? Io non lo so, né mi pongo il problema per essendo candidato. Non credo che tutti quei sorrisi stitici, quella ostentata indifferenza, serva a conquistare il consenso.
So solo che mi sembra una vera e propria prepotenza nei confronti della città. Una illegalità di fronte alla quale non c’è rimedio, un costo che il comune è costretto a sopportare per ripristinare alla fine delle elezioni il decoro perduto, rimuovendo i manifesti abusivi.
Certe volte mi viene il dubbio che non si voglia porre rimedio.
Sono sicuro, sig. Sindaco, che Lei, per la grande esperienza che ha maturato in politica, sa bene che per effetto di una legge del 1956, dal trentesimo giorno antecedente la data delle votazioni, la propaganda elettorale è ammessa solo negli spazi messi a disposizione dal comune. E’ vietata la propaganda elettorale a carattere fisso nei luoghi pubblici.
Ma questa legge è ancora in vigore?
Una perplessità che mi deriva anche dalla constatazione di quanto ho l’opportunità di verificare in via provinciale per Lecce a proposito dei mega manifesti 6x3.
Potrà facilmente accertare che, mentre quelli utilizzati dai suoi avversari sono stati tempestivamente oscurati, coperti completamente, quelli della sua fazione politica, sono stati coperti, solo parzialmente con piccoli fogli di carta colorata, quasi con delicatezza, che non ha intaccato il valore della comunicazione pubblicitaria.
Certamente potrà verificare che è perfettamente in evidenza il nome di una delle liste che più direttamente la sostiene.
Possibile che solo io che mi sia accorto dell’anomalia? C’è in comune qualcuno i deputato a fare i controlli? E’ stata verbalizzata questa situazione per l’applicazione delle sanzioni di legge?
Ovvero c’è da rilevare qualche omissione, qualche responsabilità?
Spero che non Le riesca difficile dimostrare di non essere fazioso, che non le pesa utilizzare i poteri che le derivano per legge, facendo oscurare completamente i manifesti.
Dia valore e senso alle regole democratiche. Le sarò grato.
Distinti saluti
Vincenzo Albano
Consigliere Comunale
Partito Democratico
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