Brindisi, 25/05/2009
Nucleare, Ferrarese: "si modifichi il ddl"
"Non basta ostentare genericamente il “no” al nucleare: è necessario modificare subito il disegno di legge che esclude qualsiasi ruolo decisionale agli enti locali”: giunge tempestivo l’appello rivolto dal candidato alla presidenza della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, ai deputati pugliesi affinché blocchino questo testo approvato la settimana scorsa dalla maggioranza in Senato, con il voto favorevole anche del candidato alla presidenza della Provincia per il Pdl, senatore Michele Saccomanno.
Nonostante il testo, che potrebbe ancora subire delle variazioni da parte della Camera in terza lettura, non citi esplicitamente località pugliesi quali siti ottimali in cui realizzare la nuova centrale nucleare, esso descrive le caratteristiche di queste “aree di interesse strategico nazionale”: territorio pianeggiante e antisismico, vicinanza al mare.
Secondo i più recenti studi morfologici e geologici, l’unica area a racchiudere perfettamente tali caratteristiche è un tratto di costa tra Fasano e Ostuni.
Il candidato alla presidenza Massimo Ferrarese chiede fermamente che il disegno di legge numero 1195 venga modificato, e si rivolge ai deputati pugliesi perché la nuova versione del “Dl” preveda che gli enti locali, quindi Regioni e Province, abbiano la possibilità di esprimere un parere vincolante (e non meramente consultivo) sulla eventuale costruzione di una centrale nucleare.
Massimo Ferrarese confida nell’intervento immediato e risolutivo di quei parlamentari pugliesi che hanno a cuore le sorti di questo territorio. Un territorio che non può essere più svenduto come è avvenuto in passato e come esponenti politici di primo piano, che dovrebbero rappresentarne gli interessi, invece continuano a fare.
COMUNICATO STAMPA MASSIMO FERRARESE
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