Brindisi, 31/05/2009

Tomaselli: "Berlusconi ci scippa i soldi per il Mezzogiorno"

Il Presidente del Consiglio viene a Bari e con grande faccia tosta dichiara che “non un solo euro dei fondi comunitari destinati al Mezzogiorno è stato dirottato altrove”.
E’ falso. Siamo di fronte ad una evidente menzogna elettorale che non può passare inosservata.
L’on. Berlusconi si rilegga almeno una decina di decreti legge emanati dal suo Governo in questi pochi mesi e che portano la sua firma, si faccia fare i conti da Tremonti o da Fitto e vedrà che almeno 20 miliardi di euro di fondi FAS (Fondo per le Aree Sottoutilizzate), destinati per l’85% al Mezzogiorno, sono stati “dirottati” ad altri scopi.
E si troverà di fronte ad un lungo elenco di beneficiari: dalla copertura dell’eliminazione generalizzata dell’ICI sulla prima casa alla vicenda Alitalia, dal dissesto finanziario di Catania alle multe per le quote latte degli allevatori padani, dagli ammortizzatori sociali al decreto-terremoto.
Risorse che avrebbero dovuto essere utilizzate a favore del Mezzogiorno per infrastrutture, politiche culturali, ambientali e sociali, ricerca e innovazione, incentivi alle imprese.
Eppure appena pochi giorni fa il Presidente della Repubblica da Palermo, con la consueta autorevolezza, ha denunciato che “non vi è sufficiente attenzione al problemi del Sud” e come non sia giusto “utilizzare per scopi diversi i fondi destinati alle aree sottoutilizzate”.
Il Mezzogiorno ha bisogno di politiche nazionali che sappiano valorizzarne le straordinarie potenzialità e di adeguati mezzi finanziari per sostenerne le prospettive di sviluppo e davvero non ne può più di questo continuo saccheggio di risorse e di sciocchezze sparate in campagna elettorale.

Sen. SALVATORE TOMASELLI
Parlamentare del PD