Torre S. Susunna, 01/06/2009
Inaugurazione del frantoio ipogeo
Questa sera, lunedì 1 giugno, alle ore 20.00, presso Largo Moccia a Torre Santa Susanna (Brindisi) si terrà l’inaugurazione del frantoio ipogeo recuperato e valorizzato nell’ambito dell’Accordo Quadro Beni e attività culturali – Progetto PIS 12-BC-12.
Il frantoio rinvenuto a poche decine di metri dall’ex Municipio, un incantevole esempio di manufatto archeo-industriale di notevole interesse architettonico e culturale in quanto risulta ricavato nella roccia e scavato a mano, è risultato essere un insediamento brasiliano. In seguito alla prima campagna di scavo si è constatato che lo schema costruttivo è di tipo mistilineo e che l’accesso era costituito da una scala a rampa rettilinea, ricavata in parte sul banco roccioso ed in parte con una volta a botte. Dalla scala si accedeva in un grande vano dove si svolgeva l’attività principale di lavorazione come conferma il ritrovamento di tracce della vasca per la molitura su cui era posta la grossa “pietra molare” di calcare duro atta a schiacciare e impastare le olive.
Ai saluti del sindaco di Torre Santa Susanna Francesco Frioli, del vice sindaco e assessore alla Cultura Tiberio Saccomanno, del consigliere provinciale Maurizio Friolo e del senatore della Repubblica Michele Saccomano seguiranno gli interventi di Augusto Ressa della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici Provincia di Lecce-Brindisi-Taranto; di Miranda Carrieri della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Publia; di Francesco Nacci, commissario dell’APT di Brindisi e di Maria Genoveffa Mancarella, l’architetto che ha diretto i lavori di recupero e valorizzazione del frantoio.
COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI TORRE SANTA SUSANNA
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