Bari, 04/06/2009
La Regione conferma il NO ad un'altra centrale a gas a Brindisi
Recependo il parere negativo del Comitato VIA la Giunta Regionale ha espresso il suo NO ad un’altra centrale a gas di 430 MW che la Edison vuole costruire a Cerano in aggiunta a quella a carbone della stessa Società ( 640 MW) ed a quella enorme dell’ENEL, entrambi a pieno regime.
Va ricordato che la Regione ha già anticipato al Ministero dello Sviluppo Economico l’atto di diniego, quanto mai opportuno per evitare un incremento delle emissioni inquinanti in un’area ad alto rischio ambientale come quella di Brindisi mentre il Comitato Nazionale VIA del Ministero dell’Ambiente si appresta purtroppo ad esprimere un parere favorevole.
Il Governo ed il Partito delle Libertà che lo sostiene continuano dunque a considerare la Puglia una regione pattumiera in cui aggiungere impianti ad alto impatto per la salute ed il territorio, evidentemente confidando sul silenzio dei propri esponenti locali che non si sono ancora dichiarati con nettezza su questo nuovo impianto.
Di contro la Regione, in applicazione al PEAR, non intende consentire nuove addizioni di inquinanti ed è disponibile solo a una ipotesi di sostituzione del carbone (più inquinante) con il gas (meno inquinante), cosa che purtroppo non è nel progetto presentato dalla Edison.
Da qui il parere negativo della Giunta, ampiamente motivato sul piano tecnico e nel rispetto del PEAR.
COMUNICATO SERVIZIO STAMPA DELLA GIUNTA REGIONALE
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